Cromoterapia: la terapia dei colori
La Cromoterapia è una disciplina olistica che utilizza i colori per riequilibrare il corpo sia a livello fisico, sia a livello mentale ed emozionale.
L'uso dei colori, in un'ottica di benessere, accompagna l'uomo da millenni.
Gli antichi Egizi furono i primi ad utilizzare i colori - rosso, blu e giallo - per riequilibrare la parte fisica, la parte emozionale e la parte spirituale.
In India, i chakra, che sono i centri energetici che permettono il riequilibrio energetico della persona, sono abbinati ai colori (se vuoi saperne di più in merito ai chakra, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/07/i-chakra-cosa-sono-e-come-ripulire.html).
In Cina, la Medicina Tradizionale Cinese abbina ai Meridiani un colore preciso (se vuoi sapere cosa sono i Meridiani e capire l'importanza che hanno, leggi il mio post a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/06/i-meridiani-energetici-cosa-sono-e.html).
Si iniziò a parlare di Cromoterapia a partire dal 1672, anno in cui Isaac Newton dimostrò, facendo passare un raggio di luce attraverso un prisma di cristallo, che la luce bianca non è altro che il mix dei sette colori che compongono lo spettro cromatico: rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola e indaco.
Nel 1878, l'americano Edwin Babitt pubblicò il primo vero libro sulla Cromoterapia "The principle of Light and Color" (Il principio della luce e del colore), chiamando questa disciplina Radioterapia con i colori.
Nel 1896, il danese Niels Finsen fondò un istituto di luce per la cura della tubercolosi e nel 1903 ricevette il premio Nobel.
Scopriamo insieme come funziona la Cromoterapia.
I colori, secondo i fondamenti della Cromoterapia, possono essere assorbiti dall'organismo in vari modi. Già solo quando camminiamo al sole, la nostra pelle viene irradiata dalla luce solare, che contiene in sé l'intero spettro dei colori.
Anche in quello che mangiamo c'è Cromoterapia, perché i colori entrano nell'organismo attraverso la loro assunzione. Per beneficiare del potere dei colori, possiamo quindi mangiare cibi colorati, soprattutto frutta e verdura, seguendo l'andamento delle stagioni.
Anche l'acqua è ricca di irradiazioni luminose, che caricano il corpo di energia: bere l'acqua da un bicchiere di vetro colorato, del colore che ci serve in un dato momento, può avere grandi benefici. Possiamo indossare anche abiti colorati, variando il nostro guardaroba: i vestiti colorati toccano il corpo trasmettendogli armonia.
Anche i massaggi sono molto utili, l'olio può infatti assorbire i colori grazie a oli e pigmenti colorati. Ed infine può essere d'aiuto rilassarsi attraverso i bagni con acque colorate e arricchite di oli essenziali.
Un altro metodo, più olistico, per fare Cromoterapia è fare meditazione visualizzando e respirando i colori. La respirazione colorata è infatti una pratica molto efficace a livello cromoterapico. La si può eseguire inspirando per 4 secondi, si trattiene poi il fiato per altri 4 secondi ed infine si espira per altri 4 secondi. Poi si ricomincia visualizzando ad occhi chiusi il colore che ci piace o che ci serve. Questo esercizio di respirazione e visualizzazione è ottimo per rallentare la mente, rilassare il corpo e trovare un momento di pace.
Esistono anche delle lampade che emettono luce colorata differente, ma anche delle lampadine da applicare ad un qualunque punto luce in casa: entrambe sono dotate di un telecomando con cui possiamo scegliere la luce del colore che più preferiamo in un dato momento. Sarà sufficiente svolgere le nostre attività quotidiane esponendoci alla luce colorata scelta per poter trarne giovamento. Se ad esempio soffriamo di insonnia, al'ora di cena o subito dopo, possiamo mettere una tonalità sul blu o sul verde, in modo da rilassare il nostro sistema nervoso; possiamo invece optare per una luce gialla o arancione se dobbiamo risvegliare il nostro intelletto o la nostra creatività.
Le lampade cromoterapiche sono, dunque, un modo semplice e immediato per portare benessere a noi stessi, ma anche alle persone che vivono e lavorano con noi.
La Cromoterapia ad irradiazione luminosa risulta tra le tecniche alternative maggiormente efficaci: in pratica, le onde elettromagnetiche vengono utilizzate per produrre energia, capace di entrare in profondità nelle cellule affinché si verifichi un equilibrio elettro-chimico. Le irradiazioni luminose, secondo questa medicina alternativa, sono in grado di migliorare le funzionalità biologiche delle cellule, portando guarigione.
Scopriamo, a questo punto, quali sono le caratteristiche dei colori principali.
ROSSO
Il colore rosso è un colore che trasmette energia, è simbolo del fuoco, del sangue, della passione, dell'eccitazione sessuale, della forza e del potere. Esprime forza di volontà e fiducia in se stessi; è infatti molto amato dalle persone estroverse che non hanno paura di confrontarsi e di mostrarsi agli altri.
E' però un colore adatto a pochi, va usato con cautela in quanto accende gli animi, è infatti il colore del fuoco. Non è quindi adatto ai soggetti che hanno un carattere aggressivo o prepotente, o che sono facilmente preda di scatti d'ira, in quanto potrebbe amplificare questi aspetti caratteriali.
Il colore rosso è collegato al chakra della radice, ovvero al centro energetico che ci ancora alla Madre Terra. E' simbolo delle radici sia a livello fisico, sia a livello familiare, sia a livello territoriale e culturale.
Il rosso rappresenta, dunque, il legame con la nostra famiglia, la nostra casa, il nostro paese e la nostra cultura, ovvero le nostre radici.
A livello fisico, rappresenta i piedi e le gambe, ossia la struttura ossea che ci permette di avere un contatto con la Terra.
Avere il chakra della radice in equilibrio significa avere basi solide su cui costruire la nostra vita (se vuoi sapere come riequilibrare il chakra della radice con gli oli essenziali, leggi il mio post a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2024/02/riequilibrare-il-primo-chakra-con-gli.html).
Un primo chakra in equilibrio ci parla anche di una persona che non ha avuto e non ha problemi con i genitori, che è cresciuta in uno spazio che percepiva come casa, in cui sentirsi al sicuro. Se invece, il chakra in questione presenta un disequilibrio, è un segno chiaro del fatto che la persona si è sentita, all'interno della famiglia, un'estranea e non si è mai sentita al sicuro o protetta. Tutto ciò emerge in modo palese dall'amore o dall'odio che manifestiamo verso il colore rosso, che rispecchia proprio questa sensazione di benessere o malessere interiore.
Se una persona ama in modo eccessivo il rosso, il rischio è che manifesti un atteggiamento troppo irascibile, presuntuoso o che sia troppo irrequieta.
Se invece la persona è sottotono, apatica o non riesce a far valere le proprie opinioni o ad esprimere facilmente il proprio pensiero, è molto utile l'utilizzo di questo colore, proprio perché il rosso rafforza il carattere e dona fiducia in se stessi.
A livello fisico, in Cromoterapia, il rosso viene impiegato per tutte le problematiche cardio-circolatorie, per le gambe gonfie, la pressione bassa, ma anche se abbiamo sempre freddo in inverno. Viene utilizzato anche contro le bruciature e in caso di eruzioni cutanee. Sembra, inoltre, essere utile in presenza di stati di depressione, in caso di tosse, asma e impotenza.
Non è invece consigliabile esporsi troppo al rosso se abbiamo problemi di cardio-circolazione in atto, ad esempio, se abbiamo appena avuto un infarto o una problematica al cuore importante.
ARANCIONE
L'arancione è simbolo di allegria, vitalità e creatività. Simboleggia, inoltre, la fiducia in se stessi e negli altri e indica la capacità di mettersi in gioco e di vivere in armonia.
Questo colore è collegato al chakra sacrale che è simbolo di fertilità, di equilibrio e di relazione con gli altri, in particolare con l'altro sesso.
E un colore molto stimolante a livello intellettuale, poiché innalza la nostra sfera creativa. In genere, chi ama l'arancione è un artista in continua evoluzione.
Questo colore dona anche la voglia di crescere sia fisicamente sia mentalmente: chi ama l'arancione solitamente è alla continua ricerca di qualcosa di nuovo, di avventure e stimoli che lo possano innalzare ad un livello superiore, senza però prevaricare gli altri.
Il colore arancione aiuta anche a riconoscere il proprio valore, la propria autorevolezza senza voler per questo schiacciare gli altri.
Se l'amore per questo colore diventa eccessivo, significa che siamo troppo ambiziosi, non riconosciamo e quindi non accettiamo i nostri limiti, e tutto ciò porta ad uno squilibrio fisico o mentale molto evidente, che si può tradurre poi in un esaurimento psico-fisico grave.
In Cromoterapia, il colore arancione è utilizzato in presenza di problematiche ormonali o di fertilità, soprattutto della donna. E' un colore da scegliere anche quando si desidera avere un figlio.
GIALLO
Il colore giallo è il colore del Sole, della luce, della crescita, del cambiamento, della spontaneità, della gioia e del dinamismo sia mentale sia fisico.
Il giallo è collegato al chakra del plesso solare, che simboleggia l'affermazione dell'Io, del proprio potere personale, un potere sano che non cerca di prevaricare sugli altri, ma lavora per il bene di tutti.
Chi ha questo centro energetico in equilibrio non ha paura di esporsi o di relazionarsi con gli altri, non teme di dire ciò che pensa perché è consapevole dei suoi punti di forza e dei suoi difetti, e li accetta.
Chi ama in modo equilibrato il colore giallo è una persona centrata, che si conosce e si rispetta, è una persona libera, che non ama le catene né fisiche né mentali, non ama le regole imposte senza un motivo, ha bisogno di fare molte esperienze per mettersi alla prova e di trovare risposte alle proprie domande.
Se invece amiamo in modo eccessivo il colore giallo, tanto da esserne ossessionati, è perché ci sentiamo insicuri, abbiamo paura di perderci, temiamo il giudizio altrui e tendiamo ad accontentare troppo gli altri, lasciando da parte i nostri bisogni.
In Cromoterapia, il colore giallo viene associato all'apparato digerente e al sistema linfatico. Quando abbiamo un problema al sistema linfatico, come gambe gonfie o continui acciacchi, è utile indossare il giallo per rinforzarci. Possiamo utilizzare questo colore anche se abbiamo difficoltà a digerire, se soffriamo di mal di stomaco, di reflusso, di coliche, di dissenteria o di stitichezza, in quanto è un colore che va a riequilibrare l'apparato digerente. Possiamo, ad esempio, mangiare in piatti di colore giallo, bere da un bicchiere di vetro di colore giallo, o mangiare cibi di colore giallo, in modo da riequilibrare il nostro corpo. Il giallo simboleggia anche l'eliminazione delle tossine.
Se siamo troppo nervosi, il colore giallo va evitato assolutamente, perché è un colore dinamico e quindi rischia di peggiorare ancora di più la nostra condizione, rendendoci più nervosi.
Occorre evitarlo anche se soffriamo di palpitazioni perché, se siamo sensibili, questa sensazione può aumentare.
Se soffriamo di dissenteria, possiamo utilizzare il colore giallo a livello preventivo, ovvero prima di avere le scariche. Nel momento in cui soffriamo di diarrea, è meglio evitarlo per evitare di avere un aggravamento della problematica.
VERDE
Il colore verde è il colore della Natura, del contatto con la Madre Terra, della crescita, della calma e della guarigione. E' anche il colore dell'armonia, dell'equilibrio, della speranza, della riflessione, dell'amore giusto, ovvero un amore equilibrato, senza gelosia, senza invidia. E' anche il colore della giustizia e più in generale è il colore della vita, ovvero di qualcosa che cresce.
Questo colore è collegato al chakra del cuore, il centro energetico legato alla capacità di amare in modo incondizionato (se vuoi conoscere i cristalli che aiutano il cuore ad aprirsi all'amore incondizionato, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2022/10/amore-incondizionato-quali-sono-i.html). L'amore del colore verde è l'amore che fa stare bene se stessi e gli altri.
Nella Medicina Tradizionale Cinese, il colore verde è collegato all'emozione della rabbia e al Meridiano di Fegato. Per questa medicina, la rabbia è il sentimento più pericoloso per la nostra salute, soprattutto la rabbia repressa.
Se la persona ama in modo eccessivo il verde o lo rifiuta totalmente è perché ha delle problematiche nella gestione della rabbia (se vuoi scoprire come imparare a gestire e trasformare la rabbia con l'aiuto dei cristalli e degli oli essenziali, leggi il post che ho scritto a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2023/05/la-rabbia-come-trasformarla-con-laiuto.html.).
Chi ama il verde in modo equilibrato è una persona in pace con se stessa e con gli altri, nutre dentro di sé amore, porta speranza, è una persona tranquilla che trasmette serenità.
La persona che, invece, ama in modo eccessivo il colore verde è una persona molto competitiva, che cerca una giustizia che non è oggettiva, ma piegata ai propri interessi personali. Un eccesso di verde indica anche un concetto di amore sbagliato, che può sfociare in rabbia, in rivalsa, nonché in voglia di sopprimere gli altri per emergere.
In Cromoterapia, il colore verde è il colore dell'equilibrio. Quando desideriamo aiutare il corpo a ripulirsi dalle tossine, a disintossicarsi, a decongestionarsi, il verde è il colore adatto. E' molto utile anche in presenza di problematiche alla pelle e problemi metabolici. Sembra agire molto bene anche a livello del sistema nervoso, in caso di emicrania e patologie ai nervi.
BLU
Il colore blu è il colore della pace e della serenità. E' il colore freddo per eccellenza, si contrappone al rosso e ha un effetto calmante, tranquillizzante e rinfrescante.
Questo colore indica equilibrio emozionale, tranquillità e calma interiore, è il colore del cielo e del mare i quali trasmettono energia e calmano la mente. Quando ci perdiamo nel blu del cielo o del mare, come avrete notato, riusciamo a calmare la mente, il nostro fisico riacquista uno stato di benessere generale e le nostre emozioni si calmano.
Il colore blu è anche il colore della lentezza e della leggerezza, poiché riesce a calmare la mente e riesce a calmarci emotivamente, aiutandoci a lasciare andare le "emozioni negative", e di conseguenza riesce ad alleggerirci anche da un punto di vista fisico.
E' un colore molto utile soprattutto quando siamo sotto stress, sotto pressione e non riusciamo a ritagliarci del tempo per noi. E' infatti il colore che ci permette di rallentare per ritrovare uno spazio da dedicare a noi stessi.
Questo colore è collegato al chakra della gola, il centro energetico che ci permette di esprimerci nel modo giusto. Quando questo chakra è in equilibrio, siamo in grado di dire ciò che pensiamo senza offendere gli altri, senza essere taglienti o ironici e sappiamo anche quando è meglio non parlare.
Se invece è in disequilibrio, si possono verificare due situazioni opposte: da un lato la persona potrebbe diventare logorroica, finendo per parlare anche a sproposito, sovrastando gli altri, magari aumentando anche il tono di voce, o pretendendo di avere sempre ragione; dall'altro lato la persona potrebbe diventare troppo silenziosa, per la paura di esprimere il proprio pensiero.
E' indicato l'uso di questo colore quando vogliamo riequilibrare questi aspetti, poiché il blu ha il potere di insegnarci a parlare quando è importante farlo e a stare zitti quando è opportuno.
Possiamo, pertanto, dire che il colore blu è collegato alla libertà di espressione, alla facilità nell'esprimersi e al coraggio di parlare.
In Cromoterapia, il colore blu viene utilizzato sulle pareti per aiutare a rilasciare lo stress e tutti i problemi che ne derivano come ansia e insonnia. Viene utilizzato per restituire serenità alla persona, per trasmettere lentezza, nonché per togliere infiammazioni e senso di calore. Spesso viene utilizzato anche per calmare l'ansia e il nervosismo. E', inoltre, il colore che per eccellenza favorisce il sonno.
INDACO
L'Indaco è una via di mezzo tra il viola e l'azzurro. E' un colore difficile da distinguere e, di conseguenza, anche da utilizzare poiché si fa fatica a scinderlo dal viola e dal blu.
E' un colore che agisce sull'umore, esprime anche la voglia di andare sempre alla ricerca della verità con occhio critico ma giusto, esprime la capacità di andare oltre le apparenze e di avere un potere di visione che va oltre i pregiudizi, oltre le convinzioni e le dinamiche mentali, che spesso sono imposte dalla società e dal pensiero altrui.
Il colore indaco è collegato al chakra del terzo occhio, il centro energetico della chiaroveggenza. E' anche il centro energetico della capacità di prevedere, ovvero di elaborare più informazioni molto velocemente, anche sul piano sottile, quello invisibile ai più, e di arrivare prima a comprendere una realtà che si manifesterà solo in un secondo momento.
Questo colore ci spinge a cercare l'oltre, ad andare al di là delle apparenze e di ciò che altri ci spingono a credere. E' anche il colore che favorisce la meditazione.
La persona che ama il colore indaco è una persona che cerca l'armonia e il dialogo con gli altri, che desidera ricercare la verità per renderla evidente a tutti. E' un colore che spinge a lavorare su se stessi a livello introspettivo. E' quindi molto utile quando ci si trova in uno stato di stasi mentale e si ha bisogno di nuove idee e di nuovi spunti.
E' anche il colore che dona il buon umore nelle giornate più buie, in quanto trasmette speranza e apre la mente a qualcosa di più grande e immenso.
VIOLA
Il colore viola è il colore della consapevolezza. E' associato alla sacralità e alla parte spirituale di ognuno di noi. E' il colore dell'introspezione, che ci permette di guardarci dentro. E', inoltre, il colore utilizzato come fonte di ispirazione: viene infatti impiegato molto in meditazione, proprio perché aiuta ad entrare in contatto con l'energia universale.
Il viola è collegato al chakra della corona, ovvero il centro energetico che mette la persona in contatto con la Mente universale. E' in pratica il chakra che fa innalzare l'essere umano, lo fa crescere rendendolo un individuo migliore.
Questo colore ci aiuta anche a distaccarci dal nostro Io per metterci in relazione con gli altri, ci aiuta ad abbandonare il nostro egoismo e ad agire per il bene di tutti.
La persona che ama il colore viola ha una grande forza spirituale, molta creatività e un'apertura mentale notevole. Non tollera i pregiudizi e le chiusure mentali, né tanto meno la cattiveria.
Per molte persone, però il viola ha una valenza negativa: per la religione cattolica ad esempio questo colore è associato al lutto. Molti lo associano alla sfortuna e alle brutte notizie.
In Cromoterapia, il colore viola influisce in modo positivo sul sistema nervoso. Da un lato calma la mente, il sistema nervoso e dona serenità mentale; dall'altro lato aiuta a togliere le infiammazioni ai nervi e ai tendini. Spesso, è utilizzato per calmare le nevralgie e gli attacchi di sciatalgia.
ORO
Il colore oro è un colore che richiama qualcosa di prezioso, qualcosa a cui si attribuisce valore, porta in sé il concetto di metallo prezioso. Ha una tonalità molto simile al giallo, ma è più profondo.
L'oro arricchisce la persona da un punto di vista caratteriale ed emozionale, aiuta nella crescita personale, dà valore, indica potere nel senso più elevato e porta con sé il dono della sacralità. Evoca sia la ricchezza materiale sia la ricchezza d'animo.
Il colore oro evoca anche la forza rigeneratrice del Sole che trasmette calore, vitalità, ottimismo, gioia di vivere e movimento. Porta, dunque, con sé tutta la forza solare, ovvero la voglia di esprimersi del giallo, e ci aggiunge qualcosa di più elevato, qualcosa di più prezioso, che non può essere dato a tutti.
La tradizione vedica associa il colore oro al chakra del Plesso solare, Manipura, il cui nome significa proprio "la città del gioiello splendente".
Il terzo chakra, come sappiamo, sovrintende alla volontà, al potere e all'affermazione personale. Per questo motivo, in Cromoterapia, il colore oro viene utilizzato per combattere gli stati depressivi e per infondere la forza e la volontà necessarie per uscire dagli stati di incertezza e confusione e raggiungere i propri obiettivi.
In Cromoterapia, questo colore ha anche un forte valore simbolico e viene utilizzato nelle tecniche di meditazione, nelle tecniche di schermatura energetica e di ricarica energetica.
Ogni colore porta in sé, a livello universale, delle caratteristiche specifiche, che si vanno poi ad inserire nella cultura generale e nel vissuto di ciascuna persona. Se, ad esempio, nell'infanzia ci costringevano ad indossare un colore che a noi non piaceva, difficilmente ameremo quel colore da adulti, perché ci ricorderà sempre qualcosa di sgradevole.
La Cromoterapia si inserisce tra le medicine alternative. I colori rappresentano una terapia al trattamento di diversi disturbi. Secondo questa disciplina, i colori costituiscono un grande aiuto per ritrovare l'armonia del corpo e dello spirito. Può quindi essere utilizzata come terapia integrativa di supporto alle cure mediche tradizionali.
La luce e i colori sono in grado di agire sulla psiche, esercitando la loro azione proprio sullo stato emotivo della persona e, di conseguenza, anche sul benessere fisico e psichico, i quali non sono altro che lo specchio dell'equilibrio e dell'armonia interiore.
La Cromoterapia non è supportata da alcuna dimostrazione scientifica, pertanto per i curiosi come me non rimane che provare per credere!
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