I Cristalli che favoriscono il cambiamento
Il cambiamento può nascere da una spinta interiore o può essere imposto da situazioni, condizioni o persone esterne.
Se ci viene imposto qualcosa di nuovo dall'esterno, ad esempio un cambiamento nell'ambito del nostro lavoro, o un cambiamento legato alla nostra famiglia, o ancora un cambiamento imposto dal nostro governo, questo cambiamento, imposto dall'esterno, automaticamente determinerà una trasformazione della nostra routine quotidiana, il che ci spingerà a cambiare per forza. Ovviamente, questo cambiamento, imposto dall'esterno, lo subiamo in quanto non lo abbiamo scelto e, a seconda di come ci poniamo di fronte ad esso, ci procurerà o meno sofferenza. Se decidiamo di opporre resistenza, faremo fatica ad adattarci; se invece decidiamo di fluire con esso, lo affronteremo con serenità.
I cambiamenti che, invece, nascono al nostro interno, essendo dettati da un'esigenza personale, ci portano ad avere una nuova visione interiore che riguarda sicuramente il nostro presente e che determinerà un miglioramento anche del nostro futuro. Anche laddove ci procurino un po' di sofferenza, tali cambiamenti non li stiamo subendo ma li abbiamo scelti, quindi sarà più facile rimanere nel flusso e attuarli.
Pertanto, affinché il cambiamento non produca dolore o sofferenza deve scaturire da noi e, nel momento in cui invece ci viene imposto, affinché non ci procuri sofferenza, dobbiamo accettarlo rimanendo nel flusso.
Per alcune persone è molto facile cambiare, per altre invece costa fatica perché il cambiamento richiede l'uscita dalla propria zona di comfort, nonché dalle proprie certezze, e richiede di fare un salto nel buio verso qualcosa che non si conosce e che quindi non ci fa sentire al sicuro. Anche quando ci troviamo in situazioni in cui non stiamo bene, spesso tendiamo a rimanere nella nostra zona di comfort, dove, pur essendo consapevoli che non va tutto bene, abbiamo comunque le nostre piccole certezze che ci spingono a rimanere in quel piccolo mondo che abbiamo creato, fatto magari di una relazione sbagliata e infelice o di un lavoro stressante e che non appaga. Fino a quando non usciamo dalla zona di comfort, non possiamo sapere cosa succede al di fuori. E' vero che, uscendo da essa, potremmo incontrare degli ostacoli, ma se vediamo quel cambiamento come un viaggio di evoluzione che la nostra Anima desidera compiere, allora sarà per noi più semplice fare il primo passo che ci porterà fuori dalle nostre certezze e che, pian piano, ci porterà ad attuare dentro di noi quei cambiamenti che ci permetteranno di crescere come esseri umani. Solo assumendoci il rischio di abbandonare una condizione che ci fa sentire al sicuro, troveremo il coraggio di fare quel salto nel vuoto necessario per poter attuare il cambiamento desiderato e scopriremo che gli ostacoli sul nostro percorso, alla fine, non sono così insormontabili come la paura ci vuole far credere.
Se lasciamo che la paura di sbagliare o di rischiare ci blocchi, avremo tanti rimpianti perché non sapremo mai cosa avremmo potuto realizzare se avessimo scelto di fare quel salto nel vuoto.
Quando decidiamo di restare ancorati alla nostra zona di comfort per paura di sbagliare, di fallire o per paura del giudizio degli altri, quella parte della nostra Anima che aspira e desidera fortemente quel cambiamento muore.
Opporre resistenza al cambiamento ci impedisce di fiorire e non permette alla nostra Anima di compiere lo scopo di vita per cui ha deciso di incarnarsi. Non dobbiamo dimenticare che siamo qui per evolvere e non per ristagnare.
I cristalli, se lo desideriamo, ci accompagnano e ci sostengono nei cambiamenti: essi lavorano dall'interno, sbloccando energeticamente delle situazioni che ci bloccano nella vita o che ci tengono in uno stato di stagnazione, impedendoci di crescere e di evolvere. Essi ci aiutano, dunque, a fare quel cambiamento, quel passaggio necessario per migliorare alcuni aspetti della nostra vita.
Per poter far si che la trasformazione abbia luogo, il primo passo da compiere è abbandonare i condizionamenti che abbiamo fatto nostri da esperienze del passato, che in qualche modo ci hanno traumatizzato o che comunque hanno lasciato un segno doloroso dentro di noi.
Per condizionamenti si intende l'insieme delle esperienze che abbiamo vissuto nel passato e che, in un modo o nell'altro, ci portiamo appresso come "mondi congelati" che si riattivano quando nel presente si ripropone una situazione o un'esperienza assimilabile a quella già vissuta. La memoria di un dato evento, in un preciso istante, viene riattivata, consapevolmente o meno, da qualcosa che ci accade e che ci fa ripetere lo stesso schema, facendo riemergere le stesse emozioni o la stessa sofferenza provate in passato (se vuoi saperne di più sui mondi congelati, puoi leggere il mio post a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/07/emozioni-come-riconoscerle-e-imparare.html).
Quando ci accade un episodio che etichettiamo come "negativo", nel giudicarlo "negativo" ci precludiamo la possibilità di capire che cosa ci vuole insegnare davvero quell'esperienza. Solo se smettiamo di etichettare le esperienze come negative o positive, possiamo fare un passo avanti nella nostra crescita personale. Se nel passato si è verificato qualcosa che ci ha creato un trauma, un dolore profondo o una grande sofferenza, proprio la paura di dover rivivere quel dolore o quella sofferenza ci blocca nel cambiamento, per paura di tornare a soffrire come abbiamo sofferto in passato. E' proprio in questi casi che si rischia di creare dei condizionamenti che ci fanno pensare che, da ora in poi, qualunque esperienza che incontreremo nella vita sarà causa di dolore o sofferenza. In questo modo creiamo i presupposti che ciò accada davvero, proprio per andare a confermare la nostra convinzione (è la cosiddetta legge di risonanza). Se però ci sforziamo di comprendere qual'è l'insegnamento che si cela dietro quella data esperienza che ci ha procurato dolore o sofferenza, allora potremo fare un passo avanti. D'altronde, se ci riflettiamo su, ci rendiamo conto che sono proprio le esperienze più dolorose che ci aiutano a crescere maggiormente.
Affinché il cambiamento abbia davvero luogo, dobbiamo quindi rielaborare questi condizionamenti e traumi che ci legano al passato, capire che non ci servono più per poterli poi lasciare andare, al fine di evolvere e cambiare. I cristalli in questo ci possono aiutare sbloccando questa parte di coscienza congelata, dandoci accesso a quello che è il momento presente. Un cristallo che ci può aiutare molto a fare ciò è la Mookaite che ci aiuta a stare nel qui e ora. Se impariamo a stare nel momento presente, non avremo rimpianti legati al passato né aspettative legate al futuro. Se stiamo nel qui e ora, l'ansia e le preoccupazioni spariscono, in questo modo creiamo quello stato di benessere che ci serve per poter attuare il cambiamento. La Mookaite aiuta ad uscire dalla propria comfort zone e a desiderare nuove esperienze, favorendo un equilibrio tra il bisogno di introspezione e la necessità di condividere e socializzare con gli altri. Inoltre, questo cristallo ci spinge ad essere elastici a livello mentale, aumentando la nostra capacità di adattamento di fronte ai cambiamenti e rendendoci capaci di scegliere la migliore opzione tra quelle disponibili.
Altro cristallo utile per liberarci dai condizionamenti del passato è l’Opale di fuoco che fa piazza pulita del passato e ci aiuta a vivere il cambiamento nel momento presente. Questa pietra favorisce l'intraprendenza e le nuove idee, spinge ad osare e ad affrontare i rischi e aiuta nei nuovi inizi, spingendo ad agire e donando la capacità di prendere decisioni immediate. Favorisce la fiducia in se stessi e la speranza in un futuro migliore, aiuta a sintonizzarsi con il cambiamento. Apporta forza decisionale e chiarezza di idee, favorisce l'intuizione e la realizzazione dei propri desideri, rende capaci di vedere la vita come una sfida e di raggiungere velocemente i propri obiettivi. Poiché è rinforzante ed energetico, dona sostegno nell'affrontare situazioni difficili o stressanti, apportando stabilità emotiva. E' dunque un cristallo che aiuta molto ad agire. Non avendo un sistema cristallino (è un cristallo amorfo), non preclude nessuna possibilità.
Un altro cristallo che ci può aiutare a lasciare andare le esperienze traumatiche del passato e a trasformarle in esperienze evolutive è l'Ossidiana nera. L'Ossidiana ci permette di lasciare andare i traumi del passato e ci aiuta a focalizzarci sul momento presente. Essendo una pietra nera, muove le energie stagnanti e le disperde, aiutando a superare le paure, i blocchi e i traumi di ogni tipo, infondendo l'energia necessaria per superarli. Questa pietra aiuta, inoltre, a superare la paura dei cambiamenti, aiuta a trovare un sentiero chiaro e ad attuare i cambiamenti necessari per tagliare i rami secchi che ci impediscono di progredire nel nostro percorso. Per trasformarci, dobbiamo lasciare morire il vecchio per fare spazio al nuovo. Per fare ciò, usiamo l'Ossidiana, la quale ha la segnatura di Saturno, che a livello planetario è colui che taglia, che separa, è la morte intesa come trasformazione.
Anche l'Ossidiana fiocco di neve favorisce il cambiamento in quanto apporta vigore nei periodi di cambiamento, ci aiuta a fluire con gli eventi e ci aiuta a vedere la verità che si cela dietro a ciò che ci accade, aiutando a superare le paure e le credenze che impediscono la crescita spirituale. Questa pietra rappresenta la luce che dissolve il buio, aiuta a vedere con chiarezza e a vivere in modo più distaccato dalle emozioni e da tutto ciò che ci succede, permettendoci di cogliere le vere ragioni che si celano dietro ad ogni evento che ci capita nella vita. Posta sul terzo occhio (sesto chakra), questa pietra favorisce la presa di coscienza di situazioni buie o negative, donando la chiarezza e la comprensione (se vuoi saperne di più riguardo all'Ossidiana fiocco di neve, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/12/ossidiana-fiocco-di-neve-un-aiuto-per.html).
Molte persone temono i cambiamenti per paura del giudizio degli altri o perché temono di non essere più amati o accettati se cambiano. Occorre ricordare che gli altri ci vogliono sempre uguali e statici per un loro bisogno egoistico. Se noi cambiamo, ovviamente costringiamo anche le persone intorno a noi a fare un cambiamento e ciò per loro può non essere semplice. Se la paura di cambiare è legata al giudizio degli altri o al fatto di non riconoscersi abbastanza valore o al fatto di non avere abbastanza forza per portare avanti il cambiamento, possiamo farci aiutare dal Quarzo citrino, cristallo tipico del terzo chakra. Per poter fare un cambiamento importante, dobbiamo assolutamente avere un terzo chakra forte, con tanta energia, proprio perché ci dobbiamo autorizzare a fare quel cambiamento. Il Quarzo citrino aumenta il bisogno di cambiamento e il desiderio di nuove esperienze, aiutando la persona a trovare la strada giusta per la propria evoluzione. Questo cristallo apporta luce dorata nel plesso solare (terzo chakra) e sviluppa autostima, fornendo la grinta necessaria per affrontare tutte le situazioni, specialmente quelle nuove. Il Quarzo citrino libera dai condizionamenti, dai pregiudizi o dalle credenze che possono creare blocchi nel terzo chakra e impedire il libero processo personale di manifestazione e di creazione.
Un altro cristallo che ci viene in aiuto quando la resistenza al cambiamento dipende dalla paura del giudizio degli altri è il Turchese, il quale ci permette di affrontare il cambiamento con maggiore leggerezza. E' una pietra molto rasserenante, protegge dalle influenze esterne e dalle critiche negative e dona sicurezza. Aiuta a prendere in mano le redini del proprio destino, favorendo la presa di coscienza che siamo gli unici responsabili ed artefici degli avvenimenti che accadono nella nostra vita. E' considerata la pietra della visione, aiuta a sviluppare l'intuizione, la preveggenza e la sensibilità psichica. Il Turchese è un ottimo aiuto anche nei momenti di stanchezza, di depressione ed esaurimento, poiché aiuta ad incanalare il prana attraverso il respiro, donando calma a livello globale. E' un grande equilibratore emozionale ed è particolarmente utile contro l'ansia. Infonde calma quando si è assaliti dalla paura dell'ignoto e trasmuta la paura in luce. E' la pietra simbolo della presenza divina sulla Terra.
Quando dobbiamo fare un cambiamento, stilare la lista dei pro e dei contro è il più grande errore che normalmente si fa. Infatti procedendo in questo modo, i cambiamenti saranno dettati dal cognitivo e dal razionale. Difficilmente quindi le scelte scaturiranno dal nostro Sé superiore, dalla nostra Anima e dal nostro cuore, ma saranno il risultato di condizionamenti esterni, derivanti dalla famiglia, dagli amici e dalla società. In questo caso, un cristallo di grande aiuto è la Pietra di Luna. Questa pietra sostiene quando si devono affrontare cambiamenti radicali, che coinvolgono sia la sfera psichica sia la sfera emozionale, donando flessibilità e ottimismo. Equilibra le emozioni e i sentimenti, scioglie i condizionamenti dovuti a blocchi interiori, protegge da vecchi modelli emotivi, allinea le emozioni con il proprio Sé superiore, aiuta a sintonizzarsi con le energie dell'Universo e a seguire l'intuizione del momento. La Pietra di Luna aiuta a comprendere che nella vita le difficoltà possono essere superate con l'amore e con la diplomazia. E' un cristallo che potenzia enormemente la capacità di percepire la luce e l'intuizione, che possono essere messe al servizio della vita di tutti i giorni. E' molto utile soprattutto per le donne, le quali spesso sono bloccate dalla paura di agire poiché temono di essere giudicate in maniera negativa o di deludere la famiglia. L'aspetto più meraviglioso del femminile è proprio l'intuizione e la Pietra di Luna potenzia la nostra capacità di intuire e di seguire l'intuizione. Un progetto, così come un cambiamento, prima di poter essere portato avanti, deve essere prima intuito. Spesso nella vita riceviamo intuizioni importanti che però mettiamo da parte o ignoriamo per paura di sbagliare o perché l'intuizione, a livello mentale, non ci sembra logica. La Pietra di Lina permette alle donne, ma anche al femminile presente negli uomini, di fare questo passaggio, ovvero di affidarsi all'intuito, permettendo così il cambiamento (se vuoi saperne di più in merito alla Pietra di Luna, puoi leggere il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2022/02/pietra-di-luna-la-pietra-della.html).
I passaggi necessari affinché un cambiamento, così come anche la realizzazione di un progetto, possano avere luogo sono: l'intuizione, la visualizzazione, la progettazione ed infine l'azione. Se non compiamo delle azioni, il cambiamento non potrà avere luogo, così come un progetto non potrà manifestarsi nel mondo materiale. Tutti i progetti che non vengono portati avanti, così come tutti i cambiamenti che non vengono messi in atto, risulteranno stagnanti e si manifesteranno prima con delle difficoltà a livello energetico e poi con delle manifestazioni nel corpo fisico. In Medicina Tradizionale Cinese il Fegato progetta e la Vescica biliare porta avanti. Se non progettiamo o non portiamo avanti, avremo delle difficoltà energetiche anche a livello dei Meridiani corrispondenti a questi organi (se vuoi saperne di più in merito ai Meridiani leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/06/i-meridiani-energetici-cosa-sono-e.html).
E' dunque fondamentale portare avanti il cambiamento desiderato così come il progetto desiderato, senza avere paura del fallimento, che è la paura che spesso ci blocca. Un cristallo che ci aiuta ad agire è il Diaspro rosso, che ci dona la capacità di compiere gli sforzi necessari per raggiungere i nostri obiettivi e ci aiuta a tirare fuori le nostre risorse interiori, permettendoci di superare qualsiasi ostacolo. E' una pietra che infonde forza, coraggio, determinazione, risolutezza e spirito di iniziativa: infonde la forza necessaria per affrontare le situazioni difficili e chiarisce le idee sulle scelte da fare per la propria esistenza e per gli ideali e gli obiettivi da raggiungere. E' un cristallo che ci aiuta a tirare fuori l'indole combattiva, facendo emergere la propria risolutezza e combattività, nonché la capacità di far diventare i propri sogni realtà.
Se opponiamo resistenza al cambiamento, la vita ci costringerà a cambiare non senza sofferenza. Essa ci mette nelle condizioni di cambiare anche se noi non ci sentiamo pronti e, a volte, ci dà una spinta che ci serve a fare proprio quel passo che altrimenti non avremmo mai fatto per non correre il rischio di sbagliare. Quando ci rendiamo conto di opporre resistenza al cambiamento, possiamo utilizzare l'Ametista (se vuoi saperne di più in merito all'Ametista, leggi il mio post a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/10/lametista-la-pietra-della-pace.html), la quale aiuta a cambiare proprio quando il cambiamento lo stiamo subendo, quando ci capita qualcosa all'improvviso che ci comporta un grande sforzo di adattamento. L'Ametista, d'altronde, ha in sé l'energia e il raggio viola della trasformazione. E' una pietra che rafforza l'autostima, la forza di volontà e la capacità critica; aiuta a mantenere la calma se si devono affrontare situazioni avverse o comunque difficili, stimolando la capacità di reazione davanti ai problemi. Pietra spirituale per eccellenza, l'Ametista favorisce l'intuizione, insegna a vedere con gli occhi della mente intuitiva, donando la capacità di comprendere quando si deve agire e quando occorre stare fermi. E' la pietra della trasformazione, perché aiuta ad abbandonare le vecchie forme pensiero e le abitudini, per far posto al nuovo. Aiuta a chiarire la mente, purificando e rigenerando i livelli di coscienza, conducendoci verso potenziali più elevati e permettendoci di vedere oltre le illusioni. In fase di cambiamento, è un cristallo molto utile in quanto calma gli stati emozionali agitati, ci aiuta a scaricare la tensione e l'ansia, calmando la mente. Crea una fede profonda e ci fa acquisire serenità e fiducia.
Un altro cristallo davvero utile quando stiamo affrontando un cambiamento è il Quarzo fumé. Questa pietra è la luce che illumina il cammino aiutandoci a superare ogni ostacolo. Ci insegna che, anche nelle circostanze più nere e problematiche, si può sempre scorgere la luce. Il Quarzo fumé trasforma le energie negative in positive, annullando la paura, la depressione e tutti i blocchi emozionali. Proprio perché aiuta a rilasciare ciò di cui non si ha più bisogno, vale a dire vecchie credenze, emozioni e abitudini dannose che non permettono di evolvere, dona il coraggio che serve per fare i cambiamenti necessari e trasforma la voglia di scappare di fronte ai problemi in forza per affrontarli. Ci aiuta a scoprire le nostre potenzialità, ci rende più sicuri nelle scelte, rinforza la volontà e la fiducia in se stessi e ci aiuta ad affrontare i problemi e le sfide della vita con gioia.
I cambiamenti ci fanno sempre un po' paura, ci destabilizzano e spesso ci fanno cadere in preda all'ansia e all'agitazione. Quando veniamo colti dall'ansia, dall'agitazione o dalla paura fermiamoci e rivolgiamo gli occhi al cielo e ricordiamoci che non siamo soli, siamo costantemente assistiti da Presenze invisibili che ci guidano lungo il cammino della vita. Dobbiamo solo fidarci ed affidarci. La paura dell'ignoto, che accompagna ogni cambiamento, è normale. Accettiamola e lasciamola andare con la fiducia nel cuore, sapendo che siamo un tutt'uno con la Luce. Quando smettiamo di sentirci separati dalla Luce, la paura trasmuta in pace e sentiamo la presenza Divina dentro di noi e intorno a noi.
I cristalli ci elevano a vibrazioni superiori. Il potere magico racchiuso nelle pietre è in grado di trasformare la vita quotidiana di chiunque ne faccia uso, allineandola con il vero scopo dell'Anima. In questo modo, ognuno potrà acquisire la capacità di esprimere il proprio pieno potenziale nel mondo, fluendo con la vita, accettando ogni esperienza e ogni cambiamento come un insegnamento necessario per crescere personalmente e spiritualmente.
Lasciamo che queste meravigliose coscienze di Luce ci aiutino.
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