I cristalli che aiutano a superare i fallimenti
Perché tante persone, pur non essendo felici, non fanno nulla per cambiare la propria vita?
La risposta è: per paura di fallire.
La domanda che ci dobbiamo porre in primis è: "Perché abbiamo così tanta paura di fallire?"
Viviamo in una società il cui insegnamento è: "Se ti impegni tanto, se ti sacrifichi e dai tutto te stesso, il successo è assicurato. Quindi se fallisci è perché non ti sei impegnato abbastanza o perché sei un incapace". Per la società il successo è tutto, quindi il fallimento è la prova che la persona che fallisce non vale nulla.
Cosa genera tutto questo? Ansia, bassa autostima, senso di colpa e paura di fallire nuovamente. Tutto ciò porta a creare interiormente un blocco, per cui anziché rischiare di fallire nuovamente, si preferisce non provarci neanche più.
La paura di fallire è infatti paralizzante: se ci si convince di non essere all'altezza, di non essere abbastanza in gamba, di non poter ottenere alcun successo, allora diventa inutile fare qualsiasi tentativo. Ci si ferma prima per non rischiare.
Ma è proprio così? Se falliamo non valiamo nulla?
Io sono convinta che non sia così. Il fallimento, in realtà, è il nostro grande insegnante, falliamo perché dobbiamo apprendere delle lezioni di vita che ci porteranno poi al vero successo.
Quali sono le lezioni che possiamo apprendere dal fallimento?
La prima lezione che il fallimento ci impartisce è che non esistono i fallimenti: possiamo fare del nostro meglio, impegnarci al 100% per ottenere un risultato e fallire comunque. Quindi godiamoci il viaggio e freghiamocene del risultato. Il fallimento non definisce chi siamo, è qualcosa che accade a dispetto dell'impegno e dello sforzo che abbiamo messo per raggiungere un obiettivo. Impegnarci a raggiungere un risultato ci permette di fare esperienza, di uscire dalla nostra zona di comfort. Non raggiungere il risultato, pertanto, non è di per sé un fallimento, l'unico fallimento è quello arrendersi senza nemmeno provarci.
Non è, dunque, importante la destinazione ma il viaggio che intraprendiamo per raggiungere quella destinazione. Se ci godiamo il viaggio, raggiungere o meno la destinazione non cambierà il nostro stato d'animo, saremo comunque felici dell'esperienza fatta e non avremo il rimpianto di non averci provato.
La seconda lezione che il fallimento ci impartisce è una lezione di umiltà: ci insegna che la vita va come deve andare al di là dei nostri sforzi, al di là di ciò che desideriamo o di ciò che programmiamo. La vita è imprevedibile, non possiamo controllarla totalmente, quindi occorre accettare ciò che accade e capire che essa opera sempre per il nostro massimo bene.
La terza lezione che il fallimento ci impartisce è che occorre accettare di non essere ancora pronti: il fallimento è una sorta di sistema di sicurezza che scatta con lo scopo di proteggerci perché non siamo ancora pronti a raggiungere il successo. Ciò non significa che dobbiamo rinunciare, al contrario dobbiamo magari cercare nuove strategie, oppure dobbiamo capire se è davvero ciò che desideriamo ottenere o, ancora, se c'è qualche blocco interiore che ci impedisce di avere successo. Spesso gli obiettivi che ci poniamo non sono davvero i nostri obiettivi, ma riguardano ciò che gli altri si aspettano da noi. Può capitare anche che gli obiettivi che ci poniamo siano in conflitto con i valori che abbiamo: in questo caso avverrà un vero e proprio auto-sabotaggio che non permetterà alla persona di raggiungere quegli obiettivi.
Accettare di non essere ancora pronti, guardarsi dentro per capire se c'è qualcosa che blocca il nostro successo è un segno di grande consapevolezza di sé ed è quella spinta che serve per arrivare ad ottenere il vero successo nella vita.
La quarta lezione che il fallimento ci impartisce è che è importante focalizzarsi su ciò che abbiamo imparato dall'esperienza fatta, senza dare troppa importanza al risultato: quando falliamo, la nostra mente si concentra solo sugli aspetti negativi, ovvero su ciò che non abbiamo raggiunto, cercando di trovare tutti gli errori commessi, il che produce solo un gran senso di colpa. Se falliamo dopo avercela messa tutta, la vita ci sta impartendo una grande lezione, ci sta dicendo che abbiamo attinto a nuove risorse interiori, che non sapevamo neanche di avere, per arrivare fin lì, che abbiamo imparato cosa non dobbiamo fare più, quali sono i nostri limiti, ma anche che possiamo lavorare per superare questi limiti e che sicuramente li supereremo prendendoci il tempo che ci serve.
La quinta lezione che il fallimento ci impartisce è che, a volte, è necessario rimodulare i propri obiettivi: spesso falliamo perché perseguiamo obiettivi troppo ambiziosi, cedendo all'ego che ha bisogno di conferme e di sentirsi importante. Rimettendo i piedi per terra e perseguendo obiettivi più concreti e più semplici da raggiungere, arriveremo all'obiettivo più grande. Magari ci metteremo più tempo, ma ricordiamoci che abbiamo una vita intera per realizzare i nostri sogni. Come si dice "la pazienza è la virtù dei forti".
Come possiamo affrontare e superare i fallimenti?
Ci vengono in aiuto le Creature del Regno minerale che, con il loro infinito amore, ci possono aiutare a superare i fallimenti e la paura di fallire, restituendoci la serenità e la pace interiore: Pietra del Sole, Ossidiana nera, Epidoto, Corniola e Granato sono i nostri preziosi aiutanti.
PIETRA DEL SOLE
La Pietra del Sole infonde fiducia in se stessi e nella vita, aiuta a cogliere gli aspetti positivi dell'esistenza, riequilibra la paura del fallimento, rende soddisfatti dei risultati finora ottenuti e spinge ad agire per mettere in atto progetti futuri. Favorisce le nuove iniziative, soprattutto nell'ambito lavorativo (se vuoi saperne di più in merito alle proprietà della Pietra del Sole, leggi il post che ho scritto a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2024/10/pietra-del-sole-portiamo-il-sole-nella.html).
OSSIDIANA NERA
L'Ossidiana nera è la pietra del guerriero che è in grado di affrontare ogni cosa con calma e saggezza. Aiuta a mantenere salda la motivazione di fronte alle difficoltà. Scioglie, inoltre, i blocchi inconsci e le energie stagnanti, aiutando a superare le paure, e rende consapevoli degli schemi di comportamento che impediscono di raggiungere i propri obiettivi, aiutando a cambiarli.
EPIDOTO
L'Epidoto permette di tenere i piedi per terra, accettando la realtà per quella che è. Stimola le capacità e i talenti personali, aiutando a manifestarli in modo da dedicarsi solo a ciò che è più congeniale alla propria persona, aiutando anche a scoprire le proprie potenzialità e i propri limiti (se vuoi sapere quali sono i cristalli che ti possono aiutare a riscoprire i tuoi talenti, leggi il post che ho scritto a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2022/03/riscoprire-i-propri-talenti-con-laiuto.html). Aiuta, inoltre, a superare le convinzioni limitanti, il senso di frustrazione, causato dagli insuccessi vissuti, nonché i giudizi negativi verso se stessi associati al fallimento. Rafforza anche la consapevolezza della propria identità, stimolando l'accettazione e l'apprezzamento per chi siamo. Ed infine, promuove la capacità di considerare l'insuccesso come un'opportunità per apprendere una lezione di vita.
CORNIOLA
La Corniola spinge all'azione e stimola la voglia di successo, aiutando nel contempo ad assorbire le esperienze vissute e a trarre l'insegnamento che portano con sé. Dona il coraggio di affrontare le proprie paure, aumentando la fiducia in se stessi. Dona inoltre costanza e forza di volontà, insegnando a non arrendersi nonostante le battute di arresto che la vita inevitabilmente produrrà. E' una pietra che spinge ad accettare i propri limiti ma anche a superarli, donando forza e perseveranza (se vuoi saperne di più in merito alle proprietà della Corniola, leggi il post che ho scritto a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2024/08/corniola-la-pietra-del-coraggio.html).
GRANATO
Il Granato promuove l'autostima, rafforza la volontà e la determinazione, insegna a considerare gli ostacoli come sfide da poter superare e come opportunità di crescita. Aiuta nei momenti critici, in cui ci si sente perduti o privi di speranza. Aiuta, inoltre, a dare una svolta positiva alla propria vita, a trovare nuovi stimoli e a raggiungere il successo.
Per avere successo è fondamentale accettare di dover fallire, non c'è successo senza fallimento.
Il fallimento è un maestro di vita: ci insegna l'umiltà; ci aiuta a comprendere i nostri limiti spingendoci a superarli attingendo alle nostre risorse interiori; ci permette di sviluppare l'intraprendenza, la determinazione, il coraggio di riprovarci, la fiducia in noi stessi e la pazienza di saper aspettare.
Quindi anche se falliamo e non raggiungiamo un obiettivo, godiamoci l'esperienza fatta e sorridiamo alla vita che opera sempre per il nostro massimo bene.
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