Bardana: per un detox primaverile efficace
La Primavera è la miglior stagione per disintossicare il nostro organismo.
La stagione invernale, solitamente, appesantisce, sia fisicamente sia emotivamente. Ciò è dovuto al fatto che fa freddo, si sta meno tempo all'aria aperta, ci si muove meno e si assumono cibi più pesanti.
Tutto questo causa l'accumularsi di tossine e di scorie metaboliche all'interno del nostro organismo, con il risultato che ci si sente più stanchi e spossati, ci si ammala più facilmente e la pelle è più impura.
L'arrivo della Primavera, portandoci più sole e più luce, favorisce la disintossicazione dell'organismo.
In questa stagione, il nostro corpo si predispone ad eliminare ciò che lo appesantisce e che è nocivo.
Una corretta alimentazione, un'attività fisica giornaliera, la giusta idratazione e l'assunzione di erbe officinali, che favoriscono la depurazione dell'organismo, ci aiutano ad eliminare le tossine intrappolate.
Tra le erbe che possiamo utilizzare, ce n'è una in particolare che esplica una potente azione purificatrice sia all'interno dell'organismo sia all'esterno.
Sto parlando della Bardana. Questa pianta è infatti in grado di innescare il processo di depurazione dell'organismo, favorendo l'eliminazione delle scorie accumulate nel fegato e nel sangue, le quali vengono espulse attraverso le urine, grazie alle proprietà diuretiche della pianta.
Scopriamo insieme quali sono le proprietà di questa meravigliosa pianta.
Si tratta, prima di tutto, di una pianta erbacea perenne e biennale, appartenente alla famiglia delle Compositae, il cui nome botanico è Arctium lappa L..
Le parti della pianta che vengono usate sono la radice, le foglie e i semi.
La radice è depurativa, detossifficante, diuretica e diaforetica. Combatte il colesterolo nel sangue e abbassa il tasso di glicemia. Le foglie sono antipruriginose, antisettiche e cicatrizzanti; mentre i semi sono purgativi.
La Bardana è, dunque, conosciuta per le sue proprietà diuretiche, depurative, detossificanti, coleretiche e ipoglicemizzanti. E' anche nota, però, per le sue proprietà antiacneiche, antiseborroiche, antisettiche, antiflogistiche, cicatrizzanti e antiossidanti. Proprio per le sue proprietà antiacneiche, viene utilizzata molto, sia internamente che in cosmetica, in caso di acne (se vuoi scoprire quali sono le erbe utili per sconfiggere l'acne, leggi il post che ho scritto https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2022/05/acne-quali-sono-le-erbe-per-sconfiggere.html).
E' una pianta che ha anche proprietà epatoprotettive: in particolare l'attività antiossidante, di cui la Bardana è dotata, le permette di esercitare una potente azione epatoprotettiva a beneficio del nostro fegato.
Nella Medicina popolare, la Bardana viene utilizzata internamente come rimedio per purificare il sangue. Esternamente, invece, viene impiegata per il trattamento della seborrea del cuoio capelluto, della psoriasi e dell'acne.
Vi do un consiglio per aiutare i vostri capelli: con il succo delle foglie o con il decotto della radice, potete frizionare il cuoio capelluto per arrestare la caduta dei capelli e per migliorare la condizione dei capelli grassi che presentano forfora.
Questa pianta viene utilizzata anche dalla Medicina cinese per il trattamento del mal di gola, delle ulcere e degli eritemi cutanei.
Nell'ambito della Medicina omeopatica, è conosciuta soprattutto per contrastare eczemi, dermatiti atopiche, psoriasi, ascessi cutanei e acne.
Cosa troviamo in commercio?
Poiché è una pianta molto utilizzata in Fitoterapia, in erboristeria è facile trovare diverse preparazioni (se vuoi scoprire che cos'è la Fitoterapia e perché è consigliato curarsi con le erbe, puoi leggere il post che ho scritto in merito https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2022/08/che-cose-la-fitoterapia-perche-curarsi.html).
Solitamente si trova la radice in taglio tisana per la preparazione di decotti, si trovano anche le compresse di polvere, nonché gli opercoli di estratto secco.
Spesso le case erboristiche propongono anche dei preparati in cui la Bardana è associata ad altre erbe depurative, quali il Tarassaco, la Curcuma, la Gramigna e la Cicoria selvatica (se vuoi conoscere il potere depurativo del Tarassaco, leggi il post che ho scritto a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/09/tarassaco-il-potere-depurativo-del.html).
La si trova anche associata alla Viola tricolor per combattere l'acne giovanile.
Può capitare, soprattutto nei primi giorni di assunzione, di avere effetti apparentemente opposti e sgraditi, come ad esempio la comparsa di comedoni. Non spaventatevi, continuate la vostra disintossicazione in quanto questo accade proprio perché le tossine, intrappolate nell'organismo, vengono liberate ed entrano in circolazione, per poi essere espulse definitivamente dal corpo. Proseguendo nella disintossicazione, i risultati benefici di questa pianta sulla vostra pelle non tarderanno a manifestarsi.
Se deciderete di disintossicare il vostro organismo utilizzando questa pianta, fatemi sapere nei commenti come è andata la cura!!!!
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