Wild Oat: il fiore della vocazione
“Per coloro che hanno l’ambizione di fare qualcosa di importante nella loro vita, desiderano acquisire molta esperienza, gioire di tutto ciò che è possibile e vivere pienamente la propria vita. La difficoltà per queste persone sta nel decidere quale occupazione seguire, perché, sebbene le loro ambizioni siano forti, esse non sentono nessuna inclinazione particolare rispetto ad altre. Ciò può causare perdita di tempo e insoddisfazione” (Edward Bach)
Wild Oat è il fiore che il dottor Edward Bach ci ha donato per aiutarci a trovare la nostra vocazione, per individuare la nostra vera identità e la direzione che la nostra Anima desidera seguire.
Spesso pur desiderando vivere pienamente la vita, pur sentendo una spinta interiore a fare qualcosa che dia un senso profondo alla nostra vita, non riusciamo a realizzare nulla, in quanto abbiamo difficoltà a capire qual'è la nostra inclinazione e che direzione dare alla nostra esistenza. Tutto ciò ovviamente ci crea un senso di insoddisfazione e frustrazione.
La persona che si trova nello stato negativo Wild Oat solitamente ha alle spalle diverse esperienze di lavoro, nulla però di significativo per essa. Pur essendo abile in tutto ciò in cui si cimenta, non è mai soddisfatta. E' la cosiddetta "anima in pena", che sente di non aver ancora trovato la dimensione a lei congeniale e per questo soffre molto interiormente.
Wild Oat è quindi un'anima irrequieta, che ha molta fantasia nel pensiero e molti interessi, tutti però privi di passione. Procede nella vita senza un'intenzione chiara e definita. Tendenzialmente, si tratta di un soggetto che non conosce la disciplina e desidera solo vivere con leggerezza e accumulare molte esperienze.
Wild Oat nello stato negativo non ha, dunque, la consapevolezza interiore della propria integrità e procede come se fosse staccato dalla Madre Terra, come se non volesse appartenerle. In realtà, si tratta di una persona che ha grandi potenzialità, ma non riesce a realizzarle e finisce per dissipare questo grande tesoro che ha, disperdendo le proprie capacità e i propri talenti, perdendo così l'occasione di fare qualcosa di importante nella propria vita.
Il vero problema di Wild Oat è, pertanto, il non volersi radicare, il voler vivere nel presente senza una direzione precisa, alla continua ricerca di qualcosa di eccezionale da fare, non comprendendo che in realtà non deve fare nulla di eccezionale se non seguire i desideri e i sogni del proprio cuore (se vuoi capre l'importanza del radicamento a Madre Terra, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2024/02/riequilibrare-il-primo-chakra-con-gli.html).
Ciò che manca realmente a Wild Oat è il contatto con se stesso, si tratta infatti di un individuo che non si mette mai in ascolto di se stesso, che ha difficoltà a sentire le emozioni che prova e quindi non riesce a capire che cosa davvero gli suscita passione nella vita. In lui, è presente un blocco emotivo fra pensiero ed azione: pur avendo un pensiero ricco e buone conoscenze su diverse materie, non riesce a portare tutto ciò nella realtà fisica. Questo perché gli manca una spinta chiara e una direzione motrice che lo porti a mettersi all'opera.
Tutto ciò lo porta a vivere in una continua instabilità e, alla prima difficoltà, ad abbandonare il percorso intrapreso poiché gli manca una chiara vocazione. Questo finisce per generare in lui frustrazione e una profonda insoddisfazione, che lo spingono a cercare spesso invano, fino a che non si fermerà e si chiederà finalmente cosa vuole. Questo rappresenterà per lui un momento davvero doloroso, in quanto prenderà coscienza del tempo che è passato senza realizzare nulla e, amaramente, si accorgerà che non è più giovane come pensava di essere.
Come possiamo uscire da questa condizione?
Prima di tutto, come diceva il dottor Bach, "Troviamo la cosa nella vita che ci attrae di più e facciamola. Facciamo in modo che una cosa sia talmente parte di noi che sia naturale come respirare, tanto naturale come lo è per l'ape raccogliere miele, e per l'albero perdere le sue foglie vecchie e produrne di nuove in primavera. Se studiamo la natura, vediamo che ogni creatura, uccello, albero e fiore ha una parte precisa da svolgere, il suo lavoro definito e peculiare, attraverso il quale aiuta e arricchisce l'intero Universo".
Questo è il punto fondamentale: la persona che si trova nello stato negativo Wild Oat, per capire ciò che è venuta a fare in questa incarnazione, deve procedere per tentativi al fine di scoprire cosa lo appassiona nella vita, prestando molta attenzione all'ascolto interiore.
Provando a fare diverse cose che ci attraggono, e non qualunque cosa ci venga in mente, scopriremo quali sono i nostri talenti, in cosa siamo bravi e come possiamo, attraverso un determinato lavoro, esprimere la nostra unicità (se vuoi riscoprire i tuoi talenti con l'aiuto dei cristalli, scoprendo quali pietre ti possono aiutare, leggi il mio post a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2022/03/riscoprire-i-propri-talenti-con-laiuto.html).
Il rimedio floreale Wild Oat è, dunque, consigliato proprio per coloro che sono arrivati ad un bivio nella vita e non sanno quale strada prendere;. pur sentendo il desiderio di fare qualcosa che consenta loro di realizzarsi, non sanno in quale direzione incanalare le loro energie, e finiscono così per disperderle.
Questo rimedio aiuta tali individui a vedere più chiaramente la strada su cui procedere, a capire quale sia la propria vocazione, ad avere maggiore determinazione e maggior disciplina rispetto a ciò che desiderano fare e a trovare una direzione da seguire nella vita, al fine di ottenere appagamento e soddisfazione.
Il rimedio floreale Wild Oat dà, dunque, una sorta di linea guida a chi nella vita tende ad essere dispersivo, a non prendere in mano le redini della propria esistenza e a chi manca di disciplina e determinazione nell'agire.
Quest'essenza floreale ha, infatti, il potere di aiutare la persona ad entrare intimamente in contatto con se stessa e a prendere consapevolezza di ciò che esiste nella sua profondità.
Spesso mi è capitato di trovarmi nello stato negativo Wild Oat, di non sapere che direzione dare alla mia vita e, in effetti, ho "sprecato" tempo facendo mille altre attività che per me non avevano significato. In realtà, nulla è sbagliato, perché anche il fare cose che non ci appassionano servono a spingerci al limite. Il senso di insoddisfazione e di frustrazione che derivano dal fare cose che non hanno alcun senso per noi sono la molla che ci può dare la spinta a cambiare qualcosa nella nostra vita, a farci la fatidica domanda "Ma a me cosa piace davvero fare? Quale sogno custodisco nel cuore?"
Solo facendoci delle domande e solo entrando profondamente dentro noi stessi, possiamo trovare una risposta.
Superare la paura di entrare dentro noi stessi è la chiave di svolta per trovare la nostra direzione nella vita, quella che ci porterà a realizzare un'esistenza soddisfacente e appagante.
Come sempre Madre Terra ci ha donato una meravigliosa creatura del mondo vegetale, l'Avena selvatica, che è venuta per aiutarci. Un grande dottore, Edward Bach, ha poi completato l'opera, estraendo l'essenza di questa meravigliosa pianta e facendoci dono del rimedio floreale Wild Oat che può darci una mano a trovare la vera vocazione della nostra Anima.
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