Erbe del Sole: potere personale, salute e successo
Le erbe del Sole portano con sé un'energia di fiducia in se stessi, successo, vitalità, coraggio, autorevolezza e conoscenza di sé.
Sono legate ai colori oro e arancione e alle seguenti pietre: Quarzo Citrino, Diamante, Diaspro giallo e Topazio.
Tra le erbe del Sole ritroviamo: l'Angelica, l'Alloro, la Calendula, la Celidonia, la Camomilla, l'Eufrasia, l'Incenso, il Ginepro, il Rosmarino, lo Zafferano, l'Iperico e il Girasole.
In termini "medici", il Sole può essere considerato il grande ricostituente: così come la sua presenza permette alle piante di fiorire, così le erbe associate ad esso agiscono per ripristinare la salute e la vitalità della persona, stimolando e riequilibrando uno stato di salute compromesso da eccessi o da carenze.
Le erbe del Sole svolgono, pertanto, un ruolo davvero importante nella guarigione: ripristinano l'equilibrio nell'intero corpo fisico, spesso fungendo da tonici per il cuore e favorendo il libero flusso dell'energia vitale.
L'Angelica, se usata come impacco, migliora le condizioni circolatorie; è utile anche per alleviare febbre, infiammazioni e mal di testa, ovvero tutti sintomi legati ad un eccesso di calore o ad una condizione di ipertensione.
L'Iperico attenua il mal di testa ed è usato anche per curare la depressione e le malattie mentali. Inoltre, è noto per la sua capacità di donare una maggiore fiducia alla persona e di stimolare l'azione al fine di raggiungere obiettivi personali e professionali.
L'Angelica e l'Iperico possiedono anche proprietà rigeneranti, pertanto sono indicate in caso di debolezza e astenia.
La Camomilla riduce la febbre. Inoltre, il rigenerante calore solare di Camomilla, Celidonia, Ginepro e Iperico allevia i gonfiori, le infiammazioni e le malattie reumatiche.
L'Eufrasia e l'Iperico riducono i sintomi dovuti al freddo, come reumatismi alle articolazioni e congestione polmonare.
L'Alloro ha proprietà antinfiammatorie, rafforza le difese immunitarie e migliora il funzionamento dell'apparato respiratorio. Poiché ha proprietà calmanti, può essere utilizzato anche in caso di emicranie e per alleviare gli stati di stress.
Il Rosmarino, oltre ad avere proprietà antinfiammatorie, ha proprietà antiossidanti e antimicrobiche. E' sempre stato utilizzato anche per alleviare i disturbi digestivi, per migliorare la circolazione sanguigna e per favorire la concentrazione mentale.
Anche l'Incenso è un potente antinfiammatorio e antibatterico, oltre che un ottimo purificatore dell'aria, in grado di dissolvere le energie negative presenti nell'ambiente.
C'è da dire che molte delle piante attribuite al Sole possono essere considerate solari già solo per il loro aspetto.
La Camomilla, l'Iperico, la Celidonia e la Calendula, per esempio, producono tutte dei fiori giallo brillante, molti dei quali sbocciano nel periodo del solstizio d'estate. Il Girasole segue il percorso del Sole durante il giorno, rivolgendosi a est quando il Sole sorge e a ovest quando tramonta. Lo Zafferano produce una tintura che può essere considerata solare per il suo aspetto color giallo oro brillante.
Poiché, in astrologia, il Sole è considerato l'astro dell'ego o della personalità, gli effetti energetici delle erbe solari servono anche a promuovere la fiducia in se stessi e il successo personale, nonché a conferire una volontà caparbia.
Il Sole, inoltre, indica anche i modi in cui una persona si presenta al mondo e i modi in cui utilizza le sue energie: le erbe solari aiutano, pertanto, anche ad attirare il potere verso l'espressione di sé e il successo in ogni ambito in cui si desidera raggiungerlo.
Quindi, usare le erbe del Sole negli incensi, nelle miscele di oli o negli infusi, ci permette di lavorare sulla nostra vitalità, sulla nostra salute, sulla creatività, sul raggiungimento del successo personale e sulla nostra autorevolezza.
Queste erbe ci aiutano a comprendere e a definire il nostro vero scopo e la nostra vera volontà in ogni attività che svolgiamo, rafforzano l'espressione di sé e trasmettono la fiducia necessaria alla realizzazione dei nostri obiettivi. Ci aiutano a manifestare le nostre visioni nel regno fisico, emotivo, mentale o spirituale, a seconda di dove decidiamo di indirizzare la nostra energia.
Possiamo quindi dire che le erbe solari esplicano molti benefici non solo sulla salute fisica, ma anche sul piano emotivo, mentale e spirituale dell'essere, proprio per la loro capacità di mantenere la nostra energia e il nostro entusiasmo ad un livello ottimale, tale da consentire di raggiungere il successo in qualsiasi area si scelga di operare.
Dopo aver parlato dei molteplici benefici delle erbe del Sole, scopriamo insieme quale può essere un infuso utile per la nostra salute.
Possiamo preparare il nostro infuso per la salute con Calendula, Iperico, Camomilla e bacche di Ginepro. Possiamo utilizzare sia erbe essiccate sia erbe fresche, che andremo a mettere in infusione in almeno mezzo litro di acqua, a temperatura ambiente, per il tempo necessario a che rilascino le loro proprietà nel liquido.
Quando versiamo nel recipiente le erbe, è importante concentrarsi sulle proprietà curative che ognuna di loro apporta al nostro infuso. La Calendula apporta forza vitale ed energia; l'Iperico dona fiducia ed equilibrio mentale ed emotivo; la Camomilla trasmette calma e serenità ed infine il Ginepro aiuta ad espellere qualsiasi negatività o disequilibrio presente in noi.
Quando prepariamo il nostro infuso ricordiamoci pertanto di caricarlo, oltre che con le energie del Sole, anche con la nostra intenzione.
Se vogliamo, possiamo anche includere nella nostra miscela dell'acqua informata con le proprietà di un cristallo, quale può essere ad esempio il Quarzo citrino (se vuoi conoscere le proprietà del Quarzo citrino, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2024/01/come-attrarre-abbondanza-nella-propria.html).
Nella preparazione di un'acqua informata vengono trasmesse all'acqua le informazioni vibrazionali e le proprietà energetiche, spirituali e terapeutiche di uno o più cristalli. Questo tipo di acqua è un rimedio curativo ricco di informazioni, simile alle essenze floreali.
Poiché l'acqua ha la capacità di trattenere informazioni (vi consiglio di leggere il libro di Masaru Emoto "Il miracolo dell'acqua"), essa diventa un veicolo eccellente delle energie e delle vibrazioni che ciascun cristallo contiene. Queste energie e queste vibrazioni, a loro volta, vengono assorbite, attraverso l'assunzione dell'acqua informata, nel corpo fisico e nei corpi sottili della persona, sanandone gli eventuali squilibri ad ogni livello.
Per preparare l'acqua informata vi consiglio di usare il metodo dell'irradiazione con cristalli, in quanto è fra tutti il metodo più rapido e più intenso e, allo stesso tempo, è utilizzabile anche con pietre velenose, incerate o unte. Normalmente, nella preparazione dell'acqua di gemme, viene suggerito di lasciare i cristalli immersi in un recipiente o in un bicchiere, contenente acqua. Tuttavia, questo metodo può presentare delle controindicazioni sia per la salute di chi andrà a bere quest'acqua - in quanto per la loro composizione, alcune pietre potrebbero rilasciare sostanze tossiche - sia per gli stessi cristalli che potrebbero rovinarsi a contatto con l'acqua.
Scopriamo insieme in cosa consiste il metodo dell'irradiazione con cristalli.
Sarà sufficiente disporre intorno ad un bicchiere contenente dell'acqua di sorgente le pietre scelte (nel nostro caso il Quarzo Citrino) e interporre tra ogni pietra e il bicchiere un cristallo biterminato di Quarzo ialino. In questo modo, l'informazione delle pietre verrà amplificata e trasmessa all'acqua attraverso questi cristalli biterminati, che ovviamente dovranno essere limpidi e naturali.
I cristalli vanno disposti intorno al bicchiere formando una X, possiamo utilizzare quindi 4 pietre. I quattro Quarzi biterminati vanno disposti orientando la punta più affilata verso il bicchiere e la punta più arrotondata verso il cristallo.
Poiché, grazie all'uso dei Quarzi ialini biterminati, l'energia dei cristalli usati per irradiare l'acqua viene amplificata e proiettata con molta più forza, già dopo soli 15 minuti si avrà un'acqua di gemme potente, pronta per essere versata nel nostro recipiente. Se però vogliamo che l'effetto sia ancora più intenso, allora dobbiamo lasciare i cristalli intorno al bicchiere per almeno due ore.
Perché abbiamo scelto proprio il Quarzo citrino?
Essendo la pietra della manifestazione e dell'abbondanza, il Quarzo citrino viene utilizzato proprio per amplificare l'energia delle nostre intenzioni di ricevere ricchezza e prosperità in ogni ambito della nostra vita. E' una pietra che rafforza la volontà e il potere personale, e fa emergere il desiderio di realizzarsi. E' un cristallo che libera da condizionamenti, pregiudizi e credenze che possono creare blocchi, impedendo il libero processo di manifestazione e creazione. Poiché è una pietra connessa all'energia solare, dona anche gioia di vivere e buonumore, trasforma le energie negative in energie positive, illumina l'aura, attrae abbondante energia, rafforza il corpo fisico, il corpo mentale ed emozionale, donando benessere e salute alla persona.
Si tratta quindi di un cristallo in grado di condurci ad uno stato di salute ottimale e alla realizzazione di sé.
Mentre lasciamo le erbe in infusione, possiamo sederci e meditare su salute, energia e vitalità, rivolgendo consapevolmente la nostra attenzione e il nostro respiro lento e tranquillo alla nostra miscela.
Versiamo poi dell'acqua sorgiva sugli ingredienti fino a riempire il recipiente per tre quarti, portando l'attenzione sulla fusione di queste energie in una sinergia equilibrata. A questo punto, mescoliamo in senso orario - ovvero il senso della crescita e dell'attivazione - la nostra miscela, caricandola o rivitalizzandola con la nostra intenzione.
Dopo aver mescolato la nostra sinergia, posizioniamo la miscela in un punto in cui può assorbire i raggi del Sole per tutto il giorno e lasciamo che gli ingredienti rimangano in infusione fino al tramonto. Al tramonto, copriamo poi il recipiente e lasciamo in infusione per tutta la notte. Il giorno successivo, all'alba, scoliamo le erbe dall'acqua e le restituiamo a Madre Terra, sotterrandole. Versiamo poi l'infuso ottenuto in una bottiglia di vetro con tappo. Conserviamo il nostro infuso nel frigo per usarlo all'occorrenza. Possiamo, ad esempio, aggiungere un cucchiaio del nostro preparato ad una tazza di tisana ogni volta che ci sentiamo stanchi o abbiamo la sensazione che ci stiamo ammalando.
E' un infuso che può essere utilizzato anche come lozione in caso di ustione, puntura di insetto o in caso di distorsione, per accelerare il processo di guarigione.
I nostri avi sapevano che ogni erba possedeva non solo proprietà medicinali, ma anche un'Energia e uno Spirito proprio della pianta. Essi erano a conoscenza del fatto che tale Energia/Spirito poteva essere incanalata per curare un individuo ma anche per migliorare alcune situazioni della sua vita e aiutarlo a raggiungere obiettivi personali, professionali o spirituali.
A noi spetta il compito di recuperare o meglio ricordare questa antica conoscenza per farne buon uso nel presente e realizzare i desideri del nostro cuore.
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