Olio essenziale di Bergamotto: proprietà energetiche dell'"Oro verde di Calabria"

 


In questi giorni mi trovo nella bellissima Calabria e non ho potuto fare a meno di acquistare l'olio essenziale di Bergamotto, le cui caratteristiche organolettiche, olfattive e chimiche, ne fanno un vero "Oro verde di Calabria".

Attualmente la varietà più pregiata viene prodotta proprio in questa meravigliosa Regione, che rappresenta anche il maggior produttore mondiale. 

Il Bergamotto, il cui nome botanico è Citrus bergamia, appartiene alla famiglia delle Rutacee. Si tratta di un albero alto circa 4 metri e mezzo, che produce piccoli frutti rotondi. E' molto utilizzato in profumeria per le sue note olfattive e la sua fresca fragranza, nonché nella produzione di cosmetici, nell'industria alimentare - come aromatizzante nell'industria dolciaria, in liquoreria e nei prodotti gastronomici - e nell'industria farmaceutica.

La medicina popolare calabrese lo ha usato in passato per le sue proprietà cicatrizzanti, antisettiche, battericide, analgesiche, vermifughe e per la cura delle malattie respiratorie.

L'olio essenziale di Bergamotto viene estratto con il metodo della spremitura a freddo degli otricoli presenti nella buccia dei frutti in piena maturazione. Poiché questa pianta è molto sensibile agli sbalzi di temperatura, le caratteristiche chimiche dell'olio essenziale possono essere molto diverse a causa delle variazioni atmosferiche che incidono inevitabilmente sul processo di maturazione dei frutti. Proprio per la sua delicatezza e variabilità, è facile che l'olio essenziale di Bergamotto sia spesso oggetto di adulterazioni per aggiunta di oli essenziali di altri agrumi o di sostanze di sintesi. 

Nota aromatica di testa, il Bergamotto ha un profumo fresco, fruttato, acidulo, con una nota fiorita molto delicata. Proprio il suo profumo ha fatto di questo frutto un ottimo prodotto per deodorare e rinfrescare oggetti e luoghi fin dall'antichità. 

E' un'essenza che evoca sensazioni di grande benessere, grazie alla freschezza dell'agrume e alla dolcezza dei fiori. Il suo profumo produce endorfine e regala una sensazione di positività e di buonumore, come gli altri agrumi. Dona armonia sia alla mente che allo spirito. Il suo elemento è l'aria e si caratterizza per la sua volatilità e leggerezza. 

Vediamo quali sono le proprietà energetiche di questa meravigliosa essenza.

Per me è un'essenza meravigliosa perché aiuta a risvegliare l'energia interna. Dona tranquillità unita però a forza e stimolo. Dà la sensazione di qualcosa che allo stesso tempo rassicura e stimola ad andare avanti. Ha un'energia moderatamente yang, quindi è molto risvegliante ed è indicata soprattutto per risvegliare la creatività

In diffusione nell'ambiente, quest'essenza produce uno stato di benessere che ci porta verso lo sviluppo di un'energia positiva che poi diventa appunto creatività. Quando annusiamo quest'essenza, veniamo assorbiti completamente da ciò che stiamo sperimentando a più livelli: a livello olfattivo, a livello emozionale e a livello sottile.Veniamo talmente tanto coinvolti dal suo odore, a tal punto da diventare ricettivi e totalmente presenti a noi stessi. Ogni olio essenziale, proprio perché risveglia immagini, sensazioni, ricordi e crea collegamenti e connessioni, ci spinge a lasciar fluire qualcosa che è dentro di noi. Questo è l'inizio della creatività.

Il Bergamotto è quindi un'essenza che ci dona uno stimolo piacevole e solare e che conduce al risveglio della nostra capacità di creare.

Le qualità di quest'olio essenziale presentano affinità con le caratteristiche del suo colore, che varia dal verde al giallo-verdastro, che incarna l'energia rigenerante della vegetazione e il calore e la luce del sole: è allo stesso tempo tonico e rilassante. Il verde della vegetazione ha infatti poteri rigeneranti, permette di recuperare le energie senza stimolare troppo, anzi creando una sensazione di profonda pace e di rilassatezza.  Distende la mente e allo stesso tempo acuisce i sensi e aiuta a ritrovare la calma interiore

 Dal punto di vista energetico, è il più potente degli oli essenziali che agisce sul terzo chakra, ovvero sul Plesso solare (se vuoi saperne di più sui chakra, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/07/i-chakra-cosa-sono-e-come-ripulire.html). Proprio perché agisce sul Plesso solare, migliora la fiducia in se stessi e l'autostima. Dona positività e buonumore, stimola la capacità di vivere le emozioni con equilibrio e addolcisce le emozioni vissute, riducendo i sentimenti di rancore. 

Il colore verde del frutto suggerisce anche un'affinità con il quarto chakra, ovvero il chakra del cuore: in effetti il Bergamotto ha la capacità di infondere gioia, è antidepressivo e lenisce i dolori affettivi. Se si ha il cuore chiuso a causa del dolore, il Bergamotto esercita il suo potere benefico sostenendo l'Anima e donando la forza e il coraggio di affrontare e superare le sfide della vita. La sua nota fiorita lo rende armonizzante sul cuore. 

Poiché è un'essenza in grado di sbloccare l'empatia e la comunicazione, è anche un riequilibrante del quinto chakra, ovvero del chakra della gola. 

A livello psicologico, quest'essenza ha la capacità di chiarificare la mente, è quindi molto utile in caso di confusione e disorientamento. 

E' un'essenza che si presta molto bene anche ad armonizzare gli ambienti di studio e lavoro, soprattutto se si desidera creare un'atmosfera di distesa concentrazione, in modo da riuscire a svolgere le proprie attività, individuali o di gruppo, senza accumulare stress e tensioni, bensì predisponendo alla collaborazione e all'aiuto reciproco.

L'olio essenziale di Bergamotto è molto utile anche quando si hanno dipendenze e vizi, in quanto incoraggia l'equilibrio interiore e la capacità di vincere gli stati mentali distorti

Vediamo come possiamo utilizzare questo prezioso olio essenziale in totale sicurezza.

Per la presenza dei terpeni, può risultare irritante per la pelle e le mucose, occorre quindi fare molta attenzione e diluirlo sempre. In ogni caso, non va mai usato a contatto diretto con la pelle, le mucose, su tagli e ferite. Per la presenza del bergaptene, che è fototossico, causa sensibilizzazione e pigmentazione cutanea a seguito dell'esposizione solare nelle ore successive l'applicazione. Non si deve quindi applicare prima di esporsi al sole o a lampade abbronzanti o comunque non ci si deve esporre al sole o alle lampade solari per almeno 12 ore dopo il suo utilizzo sulla pelle. In generale è sconsigliato l'uso in estate. Poiché è infiammabile, va tenuto fuori dalla portata dei bambini. E' sconsigliato anche l'uso in gravidanza e non va mai utilizzato per via orale. 

Lo si può utilizzare per diffusione ambientale, in tal caso basteranno due gocce nel diffusore per una stanza di 20 mq. 

Lo si può utilizzare anche per un massaggio sui chakra: è sufficiente una goccia di olio essenziale di Bergamotto diluita in olio vettore da mettere in corrispondenza del punto energetico da riequilibrare. 

E' consigliato anche fare dei bagni rilassanti con qualche goccia di quest'essenza disciolta in sale o miele. Si può anche mettere una goccia in un fazzoletto da portare con sé e da annusare all'occorrenza.

Concludo questo mio post, con una curiosità sull'olio essenziale di Bergamotto: esso viene considerato un olio magico che aiuta a raggiungere il successo. C'è la credenza che, se lo si applica sulle mani, protegge dalle influenze esterne negative e, se lo si applica sul portafoglio, attrae il denaro. Provare per credere!









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