Zaffiro: un cristallo che promuove la guarigione

 

Oggi parliamo dello Zaffiro, una pietra che adoro per il suo potere di promuovere la guarigione e di favorire tutti i processi di auto-guarigione. 

Lo Zaffiro appartiene alla famiglia del Corindone, si forma da rocce magmatiche ricche di alluminio. Con il semplice termine Zaffiro si fa riferimento alla varietà blu-azzurra del Corindone; quando invece all'interno dello Zaffiro si trovano aghi rutilici, si parla di Zaffiro stella.

Oltre allo Zaffiro blu che deve il suo colore alla presenza di ferro e titanio, è particolarmente conosciuto anche quello indaco, il quale deve il suo colore alla presenza di vanadio. La pietra più pregiata è comunque lo Zaffiro blu fiordaliso, pietra particolarmente apprezzata in gioielleria in quanto è considerata una pietra preziosa.

Come la maggior parte delle pietre, anche lo Zaffiro era già conosciuta in antichità e ad esso erano attribuite proprietà magiche

Secondo l'astrologia indiana, lo Zaffiro è una pietra legata a Giove e rappresenta il Cielo, il Padre Celeste, la Saggezza e la Magia. Sin dai tempi antichi, veniva definito il respiro della creazione e dei suoi cicli.

Secondo i Persiani, al centro della Terra si trovava un grande Zaffiro. 

In passato, questo cristallo era associato alla magia, all'amicizia e alla fiducia. Era anche considerato il cristallo sacro al dio Apollo. Veniva, inoltre, usato durante la divinazione quando si necessitava di ottenere una risposta chiara e precisa in merito ad una determinata questione. 

I Buddisti la consideravano una pietra in grado di favorire l'introspezione, capace quindi di condurre l'individuo all'Illuminazione spirituale. 

La tradizione ha sempre associato a questa pietra la capacità di ottenere giustizia, di proteggere dalle cattiverie e dai nemici. Era credenza diffusa che fosse utile in caso di processi e questioni legali, poiché in grado di respingere le menzogne e le frodi, ma che portasse buoni risultati solo se chi la usava era davvero nel giusto. 

Secondo Santa Ildegarda, lo Zaffiro era indicato in caso di possessioni di spiriti maligni. Era dunque considerata anche una potente pietra di protezione, utilizzata per spezzare fatture o incantesimi d'amore che legavano una persona contro la sua volontà.

Secondo la tradizione, questo cristallo attirerebbe anche benevolenza e allegria. 

Era anche conosciuto come la pietra del commercio o dei commercianti, in quanto favoriva il successo e la fama di chi lo indossava, oltre che la prosperità economica.

Dopo avervi detto quali sono, secondo la tradizione, le sue proprietà magiche, è arrivato il momento di analizzare le sue proprietà spirituali, in modo tale da comprendere quando è utile utilizzare questo meraviglioso cristallo.

Prima di tutto, c'è da dire che lo Zaffiro è indicato per quelle persone che sono concentrate esclusivamente sui propri bisogni e le proprie esigenze materiali e che trascurano completamente la propria interiorità. Questo cristallo aiuta, infatti, a trovare il proprio percorso spirituale e, soprattutto, a perseguirlo con convinzione; dona inoltre determinazione e grande volontà per perseguire i propri obiettivi e i propri desideri. Aiuta la persona a correggere il proprio stile di vita, spronandola a mettere le sue capacità e le sue qualità al servizio del prossimo. Favorisce, inoltre, la presa di coscienza di quei comportamenti e atteggiamenti che non ci appartengono e di cui vogliamo liberarci per crescere e migliorare. Dona, pertanto, la consapevolezza necessaria al cambiamento, fornendo sostegno al fine di rendere il processo più facile. 

Questo cristallo è, dunque, adatto a chi vuole ottenere conoscenza, saggezza e verità spirituale, in quanto ispira l'amore per la verità. Armonizza, inoltre, il nostro sistema energetico con il nostro scopo sulla Terra, rendendoci responsabili e donandoci la forza per portarlo a termine. 

Lo Zaffiro è la pietra della mente, dell'intuito, dell'introspezione e della preghiera. Porta ordine mentale, favorisce la padronanza dei pensieri, delle emozioni e del corpo. Ci insegna anche a non identificarci solo con la nostra mente, ma anche con il nostro Spirito, in modo tale da attirare esperienze spirituali nella nostra vita. E' una pietra che aiuta ad entrare in connessione con il Sé superiore e con gli Spiriti guida, favorendo l'espansione della coscienza. 

Questa pietra è conosciuta anche come la pietra della "benedizione sacra", poiché attira protezione e saggezza su chi la indossa e sostiene nel percorso spirituale.

Lo Zaffiro è considerato anche il simbolo del Cielo, del Padre e della Forza spirituale. Incarna inoltre l'armonia, l'amicizia e la pace tra i popoli.

A livello mentale, questo cristallo aiuta a disperdere la confusione e la tensione, porta ordine tra i pensieri, favorendo la centratura, la lucidità mentale e la concentrazione. Insegna anche a filtrare i pensieri e ad abbandonare quelli negativi ed inutili, liberando la mente dai pensieri autosabotanti, liberandoci dalle credenze negative, dalle ossessioni e dai comportamenti radicati, innescando così un processo di auto-guarigione. Poiché il raggio blu di questa pietra nutre la mente e distrugge le energie negative e dissonanti che causano squilibrio e disordine mentale, se si desidera portare pace nella propria mente e avere pensieri più ordinati, sarà sufficiente indossarla per brevi periodi. 

Lo Zaffiro protegge, inoltre, l'aura e trasforma le energie negative in energie positive. 

A livello spirituale, ci aiuta ad allinearci con la nostra parte spirituale, aiutandoci a trovare la calma e la pace interiore e spingendoci a seguire le leggi universali e morali con le nostre azioni. 

A livello emotivo, allontana sentimenti come la paura, il panico, l'odio, la rabbia, l'indecisione, la mancanza di fiducia, il nervosismo, il pessimismo e la gelosia. Aiuta chi si considera inferiore agli altri a riconoscersi il proprio giusto valore.

E' una pietra che calma, dona sicurezza e autocontrollo, rende determinati, meno distratti e dispersivi. E' pertanto indicata per chi si agita facilmente e perde il controllo, per chi si distrae facilmente, per chi si sente depresso e stressato, nonché per chi sta combattendo per togliersi un vizio, in quanto dona anche autodisciplina.

Il vortice di maggior entrata energetica dello Zaffiro è il sesto chakra per la varietà indaco e il quinto chakra per la varietà blu.

Lo Zaffiro armonizza il sesto chakra, attiva il Terzo occhio e lo collega al chakra della corona, consentendo così ad una maggior quantità di luce divina di penetrare e circolare nel corpo. 

Ponendo questa pietra sul chakra della gola e sul Terzo occhio, si favorisce l'armonia di questi due centri energetici, si promuove la visione interiore e la capacità di comunicare le proprie visioni e le informazioni ricevute dai regni superiori

Poiché lavora sul sesto chakra, lo Zaffiro stimola l'intuito, favorendone l'ascolto; aiuta a capire il proprio karma, stimolando la comprensione delle sofferenze vissute; e attiva i poteri psichici latenti, come la telepatia, le percezioni extrasensoriali, la telecinesi, le proiezioni astrali e la chiaroveggenza.

Posto sul chakra della gola, promuove la creatività, l'ispirazione e l'immaginazione. E', dunque, una pietra adatta agli scrittori e agli artisti, in quanto aiuta a scrivere, a rimanere concentrati e ad essere produttivi.

Posto sul chakra del cuore, lo Zaffiro aiuta a comprendere i legami e le connessioni con gli altri; inoltre allinea tutti i chakra rimuovendo i blocchi che ci impediscono di crescere spiritualmente. 

L'Intelligenza superiore che guida questo cristallo attira energie di amore e guarigione verso chi ne ha bisogno, senza che sia necessario un intervento o una richiesta da parte di questa persona. Proprio per questo motivo, lo Zaffiro viene usato come talismano per la salute. Si ritiene, infatti, che, poiché è in grado di mettere in contatto con le energie che sono la fonte di Reiki e con il Sé superiore, stimoli il processo di guarigione.

In alcune situazioni, ci possono essere delle resistenze alla guarigione, dovute a forme pensiero limitanti: in tal caso lo Zaffiro è molto utile in quanto va a stimolare l'attaccamento alla vita e la gioia di vivere. Nel momento in cui la persona reagisce, tutto ciò che c'è dentro di lei in termini di risorse inizia a fluire nuovamente e la persona, piano piano, arriva alla guarigione.

Dopo aver analizzato le proprietà metafisiche dello Zaffiro, vediamo ora quali sono le sue proprietà terapeutiche.

A livello fisico, lo Zaffiro rafforza il desiderio di guarigione, stimolando i vari processi che mirano al benessere. Riequilibra il sistema endocrino e quello immunitario, favorendo così tutti i processi di guarigione.

E’ indicato per i disturbi del sistema nervoso, dell’ipofisi e del cervello, in quanto sostiene e nutre energeticamente questi organi. Agisce positivamente sui nervi e protegge il sistema nervoso. E’ utile dunque in caso di nevralgie e infiammazioni dei nervi, in caso di epilessia, disturbi psicosomatici e nevrosi.

E’ un cristallo particolarmente indicato in caso di dolori, mal di testa, lombaggine e problemi alla schiena, come sciatica e colpo della strega. In caso di sciatica o colpo della strega, applicando la pietra sulla parte dolorante, è possibile alleviare il dolore.

E’ utile anche in caso di mal d’orecchio, orecchioni e parotite: aiuta a ridurre il dolore e contribuisce a migliorare l’udito. Per migliorare l’udito e l’equilibrio mentale, questa pietra deve essere indossata costantemente.

Lo Zaffiro purifica, inoltre, l’organismo dalle tossine, in particolare il sangue e i polmoni, ripulisce anche il sistema linfatico, raffredda il corpo (è quindi utile in caso di febbre, infiammazione, colpo di calore e scottature), agisce come vasocostrittore e aiuta in caso di bronchite.

E’ indicato anche in caso di varici e vene varicose, reumatismi, dolori alle articolazioni, artrite, artrosi e osteoporosi; rafforza inoltre il cuore e i reni e attiva la ghiandola pituitaria.

Lo Zaffiro è utile anche in caso di problemi della pelle, in quanto aiuta a rigenerare le cellule dell’epidermide, rivelandosi molto utile in caso di herpes, orticaria, psoriasi e altri sfoghi cutanei.

E' indicato anche per il mal di pancia, per il mal di stomaco, per i crampi addominali e per i problemi legati all'intestino. In caso di colite o coliche intestinali, è utile porre uno Zaffiro sotto l’ombelico. In caso di gastrite e ulcera gastroduodenale è molto utile bere quotidianamente l’acqua energizzata di Zaffiro (per energizzare l'acqua lasciare la pietra accanto alla bottiglia di acqua, non dentro, per alcune ore).

Questo cristallo aiuta anche in caso di problemi agli occhi: congiuntivite, infezioni oculari, cataratta, problemi di vista o in caso di occhi stanchi e affaticati. In generale protegge e migliora la vista.

Aiuta anche in caso di asma e laringite: in tal caso lo Zaffiro va indossato all'altezza della gola per alleviare i dolori e proteggere le vie respiratorie.

Dona sollievo e aiuta a rilasciare lo stress: è dunque una pietra molto indicata per alleviare il mal di testa, per rilasciare lo stress mentale, per migliorare la memoria e diminuire gli scatti d’ira. Aiuta ad abbassare anche la pressione sanguigna (n caso di pressione sanguigna troppo alta, è utile indossare un bracciale di Zaffiro).

E' una pietra molto utile anche per chi ha problemi di depressione, poiché riesce a rassicurare e ad alleviare determinati stati mentali e pensieri negativi. 

Questo cristallo si è rivelato utile anche contro l'insonnia, il sonnambulismo e l’agitazione: in presenza di questi disturbi, è utile porre la pietra sul sesto chakra.

Come tutti i cristalli, anche lo Zaffiro deve essere sempre purificato e ricaricato sia prima del suo utilizzo sia dopo averlo utilizzato (se vuoi saperne di più in merito alla purificazione e alla ricarica dei cristalli, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/08/cristalli-come-purificarli-ricaricarli.html). 

Per la purificazione, si può utilizzare il sale, l'acqua, la drusa di Ametista e il Reiki (quest'ultimo solo per gli operatori che hanno ricevuto l'attivazione).

Per ricaricare questo cristallo, lo si può esporre alla luce lunare (luna crescente o luna piena), oppure lo si può ricaricare con la drusa di Ametista o le punte di quarzo ialino. Ricordatevi di non esporlo alla luce solare, in quanto lo danneggia. 

Lo Zaffiro è un cristallo davvero meraviglioso per il suo grande potere di promuovere la guarigione e di favorire tutti i processi di auto-guarigione, sia a livello fisico sia a livello spirituale. 

Proprio perché ci aiuta ad allinearci con la nostra parte spirituale, conduce ad una guarigione prima sul piano sottile e poi sul piano fisico. 

Ogni cristallo ha un'Intelligenza superiore che lo guida nella sua azione. Nel caso dello Zaffiro, la Coscienza superiore che abita questa pietra ha la capacità di attirare energie di amore e di guarigione non solo verso se stessi ma anche verso altre persone che ne hanno bisogno. 

Proprio perché va a stimolare l'attaccamento alla vita e la gioia di vivere, lo Zaffiro favorisce la presa di coscienza delle risorse interiori che ognuno ha dentro di sé, attivando così il processo di auto-guarigione e aiutando la persona a superare eventuali resistenze alla guarigione e spingendola a compiere tutti i passi necessari per guarire. 

Un profondo amore e tanta gratitudine per un cristallo che ha il potere di guarirci!


 


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