Zolfo nativo: proprietà spirituali e terapeutiche

Lo Zolfo nativo è un minerale costituito unicamente da zolfo, che si forma dal raffreddamento del magma. E' facile trovarlo nei luoghi in cui i vulcani sono attivi. Si rinviene in Italia, in Grecia, negli Stati Uniti, in Russia e nel Sud America. In natura è molto abbondante e lo si trova nella forma cristallina con sistema rombico. E' di colore giallo intenso ed è associato al terzo chakra, ovvero al Plesso solare.
Di per sé, lo Zolfo è inodore, assume però il tipico odore di uova marce quando si unisce all'idrogeno. 

Spendo due parole per descrivervi la personalità del sistema cristallino rombico, perché le strutture cristalline rappresentano determinati tipi di personalità e, lavorando con la struttura cristallina che più ci rappresenta, attraverso l’uso dei cristalli, entriamo in risonanza con essa e riusciamo a sbloccare la nostra energia interiore.

Il tipo rombico è un individuo che procede nella vita in maniera apparentemente tranquilla fino a quando improvvisamente si manifestano crisi, depressione, ossessioni, fobie o malumori immotivati che vanno via così come sono venuti. La sua vita si alterna, quindi, tra periodi in cui gli eventi scorrono e seguono il loro corso naturale a momenti in cui prende decisioni brusche e improvvise, non programmando il futuro in maniera ponderata. 
Sul lavoro si riesce a distinguere, anche se non è interessato a ricevere riconoscimenti, dà il meglio di sé lavorando in team e svolge le sue mansioni in maniera ordinata e meticolosa. 
E’ molto attento agli stati d’animo degli altri e ai problemi degli altri. Ama essere d'aiuto agli altri e votarsi per una giusta causa, mettendo in secondo piano le sue necessità. Proprio per la sua tendenza a votarsi agli altri, il tipo rombico spesso finisce per rimanere in disparte anche nei contesti sociali o a lavoro, rimanendo con un senso di vuoto interiore che colmerà magari con un partner, un amico o un collega. 
Il tipo rombico deve capire che i suoi problemi nascono dal fatto di anteporre i bisogni degli altri ai suoi; se non comprende ciò finirà per soffrire di depressione e di un malessere di cui non riuscirà a capire le origini. Nel momento in cui prende coscienza di tale squilibrio, rischia di finire per decidere di tagliare drasticamente e di netto il rapporto con gli altri e con tutto ciò che appartiene al suo passato, poiché riconosce in quelle persone e in quegli eventi del passato la causa del suo malessere.
Il tipo rombico deve, dunque, smettere di vivere la vita del partner, dei figli, dell’amico, dei genitori o di qualsiasi altra persona di cui desidera prendersi cura, per dedicarsi prima di tutto alla sua felicità e poi occuparsi degli altri. Deve comprendere che, se non si prende cura di se stesso e dei suoi bisogni, non può in alcun modo essere d'aiuto agli altri. 

Se il tipo rombico riesce a correggere gli aspetti negativi della sua personalità, potrà offrire capacità di ascolto, sostegno e aiuto agli altri, vivendo appieno la propria esistenza e insegnando con il proprio esempio a prendersi cura di se stessi e degli altri, senza diventare egoisti o senza mettersi in secondo piano.

E' importante sapere che questo minerale, poiché si trova in tutte le cellule del nostro corpo, è indispensabile per la nostra vita. E' presente in quasi tutti i tessuti dell'organismo, è principalmente indispensabile per la formazione di cartilagini, peli, capelli e unghie. Una carenza di zolfo può portare a malessere generale, dolori articolari, perdita di tonicità della pelle, irritabilità e insonnia. Proprio perché aiuta a mantenere in salute capelli, unghia e pelle, lo Zolfo è anche noto come il minerale della bellezza.

Vediamo ora quali sono le proprietà terapeutiche dello Zolfo. 

Lo Zolfo è indicato per disintossicare il corpo, liberarsi dalle tossine, dalle sostanze inquinanti presenti nell'ambiente e in caso di avvelenamento da metalli pesanti. A livello fisico, purifica la pelle, aiuta i tessuti connettivi a pulirsi e agisce anche sui tessuti adiposi.

Favorisce la digestione degli alimenti e l'assimilazione dei nutrienti del cibo. Viene consigliato anche per perdere peso, in quanto aiuta a mangiare in modo equilibrato. Regola infatti l'appetito, va bene dunque sia per le persone che mangiano troppo sia per le persone inappetenti. E' indicato, in generale, per chi soffre di disturbi legati all'apparato digestivo: gastrite, problemi di flora intestinale e reflusso gastrico. Inoltre, è utile anche in caso di problemi al pancreas, al fegato e all'appendice. Tenuto sull'intestino, può avere un effetto fortemente lassativo.

Lo Zolfo dona energia al corpo, rinforza le ghiandole endocrine e il sistema immunitario: proprio per queste sue proprietà lo si può utilizzare in caso di stanchezza e mancanza di forze. 

Aiuta anche a cicatrizzare le ferite e contrasta l'indurimento e l'ispessimento della pelle. In generale, è indicato per trattare le patologie della pelle e rinforzare le unghie e i capelli. 

Per le sue proprietà, lo Zolfo è indicato anche in caso di artrite, dolore e reumatismi, ma anche in caso di cisti, gonfiori, emorroidi, nonché in caso di malattie respiratorie. 
E' molto utile per combattere le infiammazioni in generale e, in particolare, l'infiammazione del nervo sciatico (se vuoi saperne di più in merito alla sciatica e a come curarla con i cristalli, puoi leggere il mio post a riguardo https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2022/02/sciatica-come-curarla-con-i-cristalli.html). L'infiammazione è dovuta ad un eccesso di fuoco e lo Zolfo, proprio perché nasce dal fuoco, è in grado di togliere le infiammazioni, riducendo questo eccesso di fuoco presente nel corpo (per il principio "il simile cura il simile"). 
Esistono in commercio i cannelli di Zolfo che sono dei cilindri che si passano, come un rullo, sulla parte infiammata. Bisogna avere pazienza, in quanto la guarigione non è immediata, ma continuando per qualche giorno si noteranno dei miglioramenti. In alternativa, si può bere anche l'acqua informata. Ricordatevi che lo Zolfo non deve però mai essere messo direttamente dentro l'acqua. Esistono in commercio delle bottigliette dove la pietra è separata dall'acqua, attraverso un apposito comparto. Lasciando l'acqua nella bottiglietta per tutta la notte, assorbirà le proprietà della pietra e il giorno dopo la si potrà bere. I cannelli di Zolfo, così come la pietra grezza, sono molto delicati e quindi è facile che si rompano. In ogni caso, se si rompono, è perché hanno agito. 

Lo stesso discorso vale per il Fuoco di Sant'Antonio (Herpes Zoster): anche in questo caso è utile passare i cannelli di Zolfo sulla parte infiammata. 

Questa pietra può, inoltre, essere posizionata sulle zone colpite da tumore o sulle escrescenze, chiedendole di aiutarci a guarire. Occorre, ovviamente, ricordare che le pietre non sostituiscono in nessun caso le cure mediche, ma sono solo di supporto a livello energetico, in quanto favoriscono il riequilibrio energetico della persona, favorendo la guarigione.

Vediamo ora quali sono le proprietà sottili e spirituali dello Zolfo. 

A livello energetico, possiamo lavorare con lo Zolfo sul terzo chakra, Manipura, il chakra del Plesso solare, in quanto questa pietra è in grado di sbloccare questo centro energetico. 
Tra le sue proprietà, vi sono quelle di rimuovere i blocchi mentali, di aiutare a non adottare più pensieri autodistruttivi e comportamenti autosabotanti che creano ostacoli alla propria realizzazione; ha inoltre la capacità di rendere il pensiero molto più nitido e pulito. Aiuta la mente e rende più attivi, stimola la capacità di comprensione e di analisi e aumenta la chiarezza mentale: si può tenere la pietra sulla scrivania di lavoro quando si devono prendere delle decisioni importanti o quando si ha bisogno di essere mentali, reattivi e lucidi. 

Aiuta ad eliminare il pessimismo e gli atteggiamenti da vittima; provoca un cambiamento interiore tale per cui la persona che tendenzialmente sfugge davanti ai problemi impara invece ad affrontarli con sicurezza in se stessa e nella propria capacità di prendere delle decisioni. Favorisce, infatti, quella fiducia in se stessi che serve per poter prendere le decisioni importanti. Lo Zolfo fa emergere i lati negativi del carattere, in modo che la persona ne prenda coscienza e se ne liberi. Rende, inoltre, più disciplinati e stimola la volontà soprattutto quando la persona è bloccata nell'agire.

Aiuta ad eliminare anche sentimenti di odio, rabbia, risentimento e vendetta e ad indirizzare la propria energia per soddisfare i propri desideri. 

Lo Zolfo è utile anche per le persone che rimuginano di continuo e che sono eccessivamente cerebrali. Stimola la voglia di fare esercizio fisico, così da non pensare troppo. 

Ha anche la capacità di aiutare a far luce nei casi clinici di difficile diagnosi: in tal caso si può tenere una pietra di Zolfo vicino al letto o sul comodino, chiedendo agli Angeli di guarirci o di aiutarci a far chiarezza su una diagnosi complicata. 

A livello sottile, lo Zolfo purifica chi lo indossa dalle energie negative, dai pensieri e dalle emozioni negative che creano squilibrio e possono portare alla malattia. Sul piano spirituale, aiuta a purificare i campi aurici, favorisce l'evoluzione spirituale e il rinnovamento. Armonizza il corpo astrale ed eterico, protegge dal male e trasmette un'energia curativa e ringiovanente.

Lo Zolfo, poiché ha la segnatura del Sole, ci aiuta anche a riequilibrarci quando siamo tristi, donandoci gioia e buonumore, permettendo al campo elettromagnetico di allargarsi.

Vediamo ora come purificare e ricaricare lo Zolfo. 

Per purificare questa pietra, i metodi adatti sono sale, terra, drusa e Reiki. Per quanto riguarda il sale, si consiglia di non mettere la pietra a diretto contatto con il sale, ma di mettere quest'ultimo su un piattino e poggiarci sopra un altro piattino con la pietra. E' da evitare invece la purificazione con acqua, fiori di Bach, luce lunare e luce solare. 

Per ricaricarla, i metodi adatti sono la drusa, la piramide, la terra e le punte di quarzo ialino. Sono invece da evitare sia la luce solare sia la luce lunare. 

E adesso veniamo ad un po' di magia: ci sono diverse credenze legate allo Zolfo. Fin dai tempi antichi, infatti, esso è stato usato nei rituali per allontanare i demoni e gli spiriti maligni. La credenza cristiana associa lo Zolfo al diavolo: coloro che vanno all'inferno, secondo la dottrina cattolica, sono dannati e condannati a bruciare nel fuoco generato dallo Zolfo, il cui odore è quello di uova marce. 

Lo Zolfo è una delle mie pietre preferite, mi ha aiutato molto a livello fisico, per combattere le infiammazioni. Se avete infiammazioni, vi consiglio di utilizzare soprattutto i cannelli di Zolfo, che sono facilmente reperibili. 
A livello energetico, appena utilizzerete questa pietra noterete che gran beneficio vi dona in quanto è davvero in grado di purificare dalle energie negative e di eliminare i pensieri e le emozioni negative, donando immediatamente gioia e buonumore. 
Vi consiglio di provare per sentire la grande energia che è in grado di trasmettervi. Solo sperimentando, si possono apprezzare le proprietà eccezionali dei cristalli e riempirsi il cuore di gratitudine per il grande aiuto che ci danno. 






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