Occhio di tigre: la pietra del potere personale, della fiducia e del coraggio
L'Occhio di tigre presenta un sistema con aggregati a forma fascicolare e cristallizza nel sistema trigonale.
E' importante sapere che ogni cristallo possiede una forma regolare che si ripete al suo interno: gli atomi che compongono i minerali sono disposti secondo schemi ordinati che si ripetono e che richiamano determinate forme geometriche. Le strutture geometriche ordinate prendono il nome di sistemi cristallini.
Anche il nostro corpo, al suo interno, è pieno di cristalli, pertanto, quando ci sottoponiamo ad una seduta di Cristalloterapia, i cristalli presenti nel nostro corpo entrano in risonanza con le strutture cristalline delle pietre utilizzate, provocando cambiamenti positivi nel nostro corpo, nella nostra mente e nelle nostre emozioni.
Le strutture cristalline rappresentano determinati tipi di personalità. Lavorando con la struttura cristallina che ci rappresenta, attraverso l'uso dei cristalli che riflettono i tratti del nostro carattere, abbiamo la possibilità di entrare in risonanza con essa e di sbloccare la nostra energia interiore.
Spendo due parole per descrivere il cosiddetto tipo trigonale, in tal modo chi riconosce nei tratti caratteriali di questa personalità se stesso, può cogliere qualche aspetto in più della propria personalità su cui magari lavorare anche con l'Occhio di tigre.
Il tipo trigonale ricerca la semplicità, la sobrietà e rifugge le complicazioni. E’ un tipo pratico e realistico, preferisce dedicarsi ad obiettivi raggiungibili con il minimo sforzo piuttosto che affannarsi ponendosi obiettivi che, secondo lui, non sono alla sua portata. Affronta tutto con calma, dedicandosi ad una cosa per volta. Non sopporta chi si agita e trasmette agitazione agli altri. Ha la capacità di rendere semplici situazioni e concetti, in quanto punta all'aspetto essenziale e pratico. Proprio per questo suo atteggiamento, spesso viene accusato di pigrizia e di inerzia. E’ allergico allo stress, rifugge scontri verbali, litigi ed emozioni forti. Rifugge le brutte notizie, le discussioni e i problemi, facendo finta di non vedere. E’ ottimista e ha la capacità di trovare, senza alcuno sforzo, soluzioni semplici alle situazioni più complicate. Non ama muoversi, al movimento preferisce di gran lunga la comodità e la tranquillità del proprio ambiente domestico. Il problema del tipo trigonale è l’egoismo e la mancanza di interesse per il prossimo. Si interessa agli altri solo nella misura in cui ha un tornaconto personale. Questo suo concentrarsi esclusivamente sui propri bisogni e le proprie esigenze rende la sua esistenza legata solamente alle esigenze materiali, trascurando completamente la propria interiorità. Se il tipo trigonale riesce a correggere i lati negativi del suo carattere, può mettere al servizio del prossimo la sua semplicità di pensiero e la sua capacità di trovare soluzioni efficaci e facilmente realizzabili. Se impara ad essere sincero e tollerante, sarà in grado di prendere le decisioni giuste e di giudicare in maniera imparziale, diventando un punto di riferimento per gli altri grazie alla propria saggezza e trovando soddisfazione in ogni ambito della propria vita.
Vediamo ora quali sono le proprietà spirituali e sottili dell'Occhio di tigre.
Sul piano sottile, l’Occhio di tigre è in relazione con il potere personale, con la volontà e l’integrità personale. E’ una pietra indicata per il chakra del plesso solare (terzo chakra). Dona equilibrio nella gestione del proprio potere personale: è utile per le persone che hanno poca stima di sé, per le persone che non sanno gestire il proprio potere personale, ma anche per quelle eccessivamente autoritarie. Questa pietra incoraggia l’uso corretto del potere, bilanciando i propri bisogni con quelli degli altri.
Per la sua capacità di collegare la volontà con il potere personale, l'Occhio di tigre favorisce il perseguimento del proprio scopo di vita, apportando chiarezza mentale, consapevolezza e determinazione. E' un cristallo che aiuta a manifestare le proprie idee e i propri sogni nella realtà fisica, stimolando all'azione quando si ha la tendenza ad esitare. Il suo colore oro rappresenta l’abilità di manifestare, mentre il colore marrone rappresenta l’energia della Terra. Aiuta a capire quando è il momento di agire o di aspettare, infonde coraggio, autostima, sicurezza e fiducia in se stessi.
Questa pietra favorisce, inoltre, l’attenzione e la presenza.
Sul piano mentale, amplifica i pensieri e la loro manifestazione, rende acuta la mente, aiuta a riconoscere i propri errori e a liberarsi da falsi desideri, in modo tale che la persona riesca a trasformare quelli veri in obiettivi da raggiungere.
L’Occhio di tigre aiuta a mettere da parte l’arroganza e la testardaggine, addolcisce i temperamenti aggressivi e dispotici, insegnando la calma e la diplomazia.
Questa pietra favorisce, quindi, l’equilibrio emozionale, la centratura e la capacità di affrontare le varie situazioni in modo equilibrato, senza perdere il proprio centro.
Sul piano emozionale, è inoltre di grande aiuto in quanto impedisce alle esperienze dolorose del passato di condizionare la vita presente. Questa pietra può essere usata anche per rivivere le vite passate e superare eventuali blocchi o condizionamenti che derivano da esse.
E' un cristallo che agisce anche sul chakra della corona (settimo chakra) poiché pone in equilibrio le energie solari e quelle della terra, rafforzando il proprio collegamento alla terra e, nello stesso tempo, portando a terra le energie superiori, fin dentro il corpo fisico. In pratica, l’Occhio di tigre sintetizza le energie del Sole e della Terra, rappresenta il Raggio dorato che scende sulla Madre Terra: aiuta in tal modo a percepire il Divino in tutte le cose, oltre i limiti illusori delle leggi fisiche, permettendo di vedere più in là della realtà apparente.
Poiché rappresenta anche le energie della Terra, questa pietra favorisce un contatto più profondo con essa, i suoi ritmi e le sue stagioni: è pertanto utile per il radicamento, soprattutto per quelle persone che hanno scarso senso pratico, che hanno sempre la testa tra le nuvole e che sono dispersive (in tali casi va posta sotto i piedi). E’ un cristallo, dunque, che lavora anche sul chakra della radice (primo chakra), favorendo il radicamento e la centratura, aumentando così la percezione chiara e la visione interiore e favorendo la comprensione di ciò che dà davvero gioia e accresce il benessere e la prosperità.
Viene indicata come la pietra dell’energia maschile, con un’energia yang, in quanto incrementa il potere personale, senza renderlo troppo autoritario o imperativo.
Viene definita anche la pietra della libertà: trasmette una grande forza interiore, la quale permette di prendere decisioni ferme. E' adatta alle persone introverse, che hanno bisogno di stimoli.
E' un cristallo che favorisce, inoltre, i cambiamenti senza rotture traumatiche.
L’Occhio di tigre può essere usato in meditazione: posto sul terzo chakra, aiuta a superare i momenti di stress aiutando la persona a rilassarsi, ad inquadrare i problemi nella giusta prospettiva, ad essere costruttiva ed ottimista, nonché a prendere le decisioni giuste quando si è in presenza di più opportunità, tutte apparentemente valide.
E' un cristallo che simboleggia la prosperità, attrae bellezza, abbondanza, apporta forza interiore, rafforza creatività e fantasia, dona espansività e spirito d’iniziativa, rasserena l’umore, conferisce pacatezza, gioia, animo sereno e tranquillità. Viene considerato un portafortuna: in Sudamerica è un amuleto molto usato.
Poiché è una pietra che favorisce l’afflusso di energia attraverso il corpo, è molto utile per chi è malato o si sente debole, ed è molto utile anche per chi è molto impegnato sia fisicamente sia mentalmente.
E' un cristallo che pulisce il corpo a tutti i livelli.
Tenuta sul Plesso solare, questa pietra allontana le influenze negative e risveglia la propria capacità di difendersi da situazioni opprimenti o da persone troppo invadenti, aiuta inoltre a sviluppare l’intuito per distinguere le persone giuste da quelle sbagliate.
L’Occhio di tigre è considerata anche la pietra del vero guerriero spirituale, in quanto dona e accresce la capacità di capire e mediare tra i due lati di una questione senza cedere ai pregiudizi, incoraggiando l’equilibrio degli estremi. E', dunque, adatta per coloro la cui professione richiede equilibrio nel giudizio e per coloro che si trovano in posizione di comando.
Questo cristallo può essere utilizzato anche per riequilibrare le energie in eccesso.
Dopo aver analizzato le proprietà spirituali dell'Occhio di tigre, vediamo quali sono le sue proprietà terapeutiche.
L’’Occhio di tigre è benefico per il plesso solare, l’addome e lo stomaco in quanto migliora la digestione, svolge un’azione stimolante sulla milza e sul pancreas, regola la funzionalità del fegato e disintossica il sangue, apportando grandi benefici alla circolazione sanguigna e al cuore. Posta sul terzo chakra, dunque, mantiene in equilibrio la funzione degli organi addominali, svolge una particolare azione stimolante sul plesso solare e un’azione tonificante sul fegato.
Questa pietra aiuta a combattere anche l’asma nervosa, l’ansia, la depressione, la malinconia, le fobie, il panico e tutti i problemi caratteriali che hanno origine dalla paura e dal mancato controllo di sé. E' anche molto utile per i bambini che hanno difficoltà di apprendimento in età scolare.
L’Occhio di tigre favorisce la guarigione di ferite e contusioni.
Se portata al collo, rafforza le vie respiratorie, contrasta la tosse e allevia i sintomi da raffreddore.
Questa pietra rafforza anche il tessuto osseo: in caso di fratture ossee, porre una pietra nel gesso accelera la guarigione. E' molto utile anche in presenza di artrosi.
Posta sulle palpebre, questa pietra combatte la stanchezza agli occhi.
L’Occhio di tigre aumenta anche la forza fisica, contrastando gli stati di stress fisico e psichico, in quanto inibisce l’iperattività delle surrenali. Aumenta, quando necessario, l’energia che scorre attraverso il corpo agendo come ricostituente: è quindi utile durante i periodi di malattia. Questa pietra ha però anche la capacità di limitare, quando eccessivo, il fluire dell’energia nel corpo e, proprio per questa sua proprietà, svolge anche un'azione antidolorifica.
E' un cristallo che armonizza il chakra del plesso solare, in particolare collega l’energia del chakra del plesso solare con l’energia del chakra della radice (primo chakra). Porta equilibrio ai chakra inferiori (primo chakra, secondo chakra e terzo chakra) e stimola l’energia della Kundalini. Armonizza anche il chakra della corona.
E' fondamentale purificare e ricaricare sempre ogni cristallo sia prima sia dopo il suo utilizzo (se vuoi saperne di più in merito a purificazione e ricarica dei cristalli, leggi il mio post https://agape-ilritornoallamadreterra.blogspot.com/2021/08/cristalli-come-purificarli-ricaricarli.html).
Vediamo quali sono i metodi di purificazione e di ricarica dell'Occhio di tigre.
Per quanto concerne la purificazione dell’Occhio di tigre, i metodi adatti sono: terra, incenso, argilla, drusa, reiki, piramide e luce solare. Sono assolutamente da evitare la luce lunare, l’acqua, il sale e i fiori di Bach.
Per quanto riguarda la sua ricarica, i metodi adatti sono: luce solare, drusa, terra, piramide e punte di quarzo ialino. E' da evitare la luce lunare.
Come ogni cristallo, anche l'Occhio di tigre possiede delle proprietà magiche.
In passato si credeva che l’Occhio di tigre migliorasse la vista, proteggesse dalle malattie degli occhi e tenesse lontano il malocchio. Tutt'ora è il talismano più utilizzato per prevenire ed evitare il malocchio.
Per le sue proprietà, è conosciuta come pietra che attira denaro, ricchezza, fortuna e vincite al gioco. C’è la credenza che portare un Occhio di tigre di forma triangolare nel portafoglio assicuri un continuo e considerevole afflusso di denaro. Provare per credere!
E' una pietra dalle proprietà altamente protettive, pulisce il terzo chakra dalle energie negative, allontana le invidie e il malocchio. E’ utile indossarla, come ciondolo, per assicurarsi protezione contro ogni tipo di pericolo. In India le madri ponevano nelle tasche dei propri figli alcuni cristalli di Occhio di tigre per proteggerli da ogni pericolo.
C'è chi sostiene che questa pietra favorisca l’espressione di innate capacità psichiche e istintive. E’ una pietra, dunque, che può essere usata per potenziare i poteri di veggenza, gli strumenti di divinazione, la vista astrale e l’intuito.
Vi ho parlato di questo meraviglioso cristallo perché, per poter attuare qualunque cambiamento positivo nella nostra vita, abbiamo bisogno di essere nel nostro pieno potere personale, di avere fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità, al fine di poter perseguire il nostro scopo di vita, di avere il coraggio di seguire i nostri sogni e di manifestarli nella realtà fisica. Per fare tutto ciò, è fondamentale essere in grado di rimanere sempre nel proprio centro, in modo tale da superare tutte le difficoltà che ci si porranno davanti e di affrontare le situazioni in modo equilibrato. Per poter mantenere la chiarezza mentale e la centratura, occorre essere ben radicati alla Madre Terra, così da avere una percezione e una visione interiore chiare, che ci facciano comprendere cosa ci fa stare bene davvero. E' inoltre importante non lasciarsi sopraffare dall'ansia e dallo stress, in modo tale da essere in grado di inquadrare i problemi nella giusta prospettiva, così da riuscire a prendere le decisioni giuste. Affinché tutto questo possa realizzarsi, è fondamentale anche allontanare da sé le influenze negative che possono arrivare da situazioni opprimenti che si vivono o da persone troppo invadenti che ci circondano. Proprio perché l'Occhio di tigre racchiude in sé le energie del Sole e della Terra, ci aiuta a percepire la presenza del Divino in tutto ciò che ci circonda, ad aumentare la nostra forza interiore, il nostro coraggio e il nostro potere personale, ci aiuta a difenderci dalle influenze negative e ha mantenere la serenità e la centratura necessarie per agire nel mondo senza alcuna esitazione, come dei veri guerrieri spirituali.
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