Luppolo: la pianta dell'armonia, della crescita e del benessere femminile
Il Luppolo, il cui nome botanico è Humulus Lupulus, è una pianta rampicante perenne, appartenente alla famiglia delle Cannabaceae.
Cresce tendenzialmente in luoghi umidi e spesso ombrosi, dove sono presenti piante arboree, come ad esempio il Salice e il Nocciolo, sulle quali può arrampicarsi.
Le sue foglie cuoriformi sono di colore verde scuro.
E' una specie dioica, ovvero a sessi separati: esistono infatti piante femmine e piante maschio. Gli individui maschi hanno fiori piccoli bianco-giallognoli, riuniti in pannocchie; mentre gli individui femminili hanno fiori, che sono degli amenti penduli, chiamati strobili, di colore verde chiaro, che fioriscono in estate e ricordano le pigne delle conifere.
Il fiore è protetto da brattee ovato-acuminate e bratteole che contengono ghiandole giallastre secernenti una sostanza resinoso-aromatica, che concentra tutto l'aroma e le proprietà del Luppolo.
L'odore è fortemente aromatico, amaro e frizzante per la presenza di oli essenziali, composti acidi, fitoestrogeni, tannini e minerali.
MITI E LEGGENDE
Poiché la pianta era considerata pericolosa per alcuni alberi, veniva addirittura paragonata ad un lupo. Lo stesso Plinio la chiamava "Lupo dei Salici", dopo aver notato come essa si arrampicasse su questi alberi, facendoli seccare in breve tempo.
Il suo nome latino "Humulus" deriva da "humus", ovvero terra, in quanto è una pianta che, in assenza di un sostegno, striscia sul terreno.
Il Luppolo è sempre stato considerato anafrodisiaco, quindi era presente negli orti dei monaci, insieme all'Agnocasto. A ciò si deve anche la storica indulgenza della chiesa nei confronti del consumo della birra che pare aiutasse i monaci a mantenere il voto di castità.
PROPRIETA' FITOTERAPICHE
Di questa pianta si utilizzano le infiorescenze femminili, che vengono raccolte d'estate.
Il Luppolo è da sempre conosciuto per le sue proprietà rilassanti, calmanti e sedative. E' quindi ottimo da utilizzare in caso di insonnia, tachicardia e disturbi gastrointestinali di origine nervosa.
Ha anche proprietà aromatizzanti, amaro-toniche, battericide e antipiretiche.
Favorisce, inoltre, la produzione di latte nelle puerpere.
Poiché è ricco di fitoestrogeni, può esercitare un'azione anafrodisiaca sugli uomini e, al contrario, esaltare il desiderio sessuale nelle donne.
Poiché contiene fitosteroli e altre sostanze fitoestrogeniche, il Luppolo viene utilizzato in ambito cosmetico per rassodare e tonificare il seno, ma anche per la cura della pelle del viso e dei capelli, nonché per le sue proprietà antibatteriche e schiarenti.
La presenza di bioflavonoidi porta ad un significativo aumento dello spessore della cura, che risulta così più idratata ed elastica. Essi svolgono, inoltre, un'intenza azione antiossidante e protettiva nei confronti dei danni indotti dalle radiazioni ultraviolette, proprio perché agiscono sui radicali liberi.
Gli estrogeni stimolano i fibroblasti a produrre collagene e acido ialuronico, tanto da prevenire o ritardare l'invecchiamento fisiologico della pelle.
Riassumendo, possiamo quindi utilizzare il Luppolo: in caso di stress e ansia, in caso si soffra di insonnia, di tachicardia o disturbi gastro-intestinali dovuti a stress. Per uso cosmetico, è invece ottimo da usare in caso di pelli mature, come tonificante e antirughe sulla pelle del viso e per tonificare e rassodare il seno, nonché per la cura dei capelli chiari.
PREPARAZIONI IN COMMERCIO
In commercio, il Luppolo si trova in taglio tisana, tintura madre ed estratto idroalcolico.
Nell'ambito della cosmetica, viene utilizzato l'oleolito come ingrediente per preparare oli e creme che si usano per tonificare e rassodare il seno.
Anche l'estratto idroalcolico viene utilizzato per le sue proprietà tonificanti e rassodanti sul seno e lo si usa anche come ingrediente per preparare creme per il viso. E'anche un eccellente ingrediente per shampoo schiarenti.
Non dimentichiamo che ovviamente la trasformazione più conosciuta del Luppolo è la birra.
MESSAGGIO SOTTILE DELLA PIANTA
Il Luppolo è una pianta governata da Mercurio. Flessuoso, si arrotola su rami e tronchi coprendo con le sue foglie cuoriformi verdi gli alberi dei boschi vicini ai corsi d'acqua. Il suo fusto si muove in un flusso continuo, con un movimento sinuoso e delicato.
Nel modo in cui cresce, fa capire che racchiude in sé le caratteristiche dell'Elemento Aria, in particolare il movimento: è una pianta che cresce vigorosamente e che risuona con una vibrazione verde femminile, ovvero il colore del cuore, che dà forza alla crescita e al movimento, simboleggiando anche vitalità e abbondanza.
Poiché cresce in modo rigoglioso anche in condizioni difficili, simboleggia anche la forza, la resistenza e la perseveranza.
A livello energetico, il Luppolo dona nutrimento al corpo luminoso della donna, rafforzando gli aspetti simbolo di abbondanza e salute, ovvero il seno e la pelle.
Nel suo sapore amaro concentra la sua spinta a crescere, ad arrampicarsi avvolgendo con il suo profumo aromatico e resinoso, che ci parla appunto del suo aspetto femminile.
Nella sua simbologia il Luppolo ci parla dunque di armonia, di crescita e benessere femminile. E' associato anche al calore e alla luce: gli viene infatti riconosciuto il potere di allontanare la tristezza e la depressione, nonché di restituire armonia, equilibrio e benessere sia fisico che emotivo.
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