Come affrontare la disperazione con l'aiuto dei cristalli e dei fiori di Bach


Che cos'è la disperazione? Quando parliamo di disperazione ci riferiamo alla perdita totale di speranza nella vita, associata ad una sensazione di vuoto interiore. 

La persona disperata smette di vivere e si limita a sopravvivere, trascinandosi avanti giorno dopo giorno senza alcun obiettivo. Si sente impotente davanti agli eventi della vita, ha una totale perdita di fiducia nella vita e una totale perdita di speranza nel futuro. Spesso questo senso di disperazione è dovuto ad eventi traumatici che la persona non è riuscita ad elaborare e a superare. 

La disperazione si basa su schemi negativi di pensiero, che rinforzano l'idea che le circostanze o le situazioni nella vita non possano cambiare, e sulle paure che affliggono l'individuo che ne è colpito.

Quando ci sentiamo disperati, abbiamo la mente invasa da pensieri negativi, abbiamo paura di non farcela ad affrontare la vita, ci sentiamo privi di energia, abbiamo difficoltà a svolgere qualsiasi compito nella quotidianità, non troviamo nessun piacere a vivere, tendiamo ad isolarci dagli altri e ad abbandonarci al dolore.

Il senso di disperazione finisce dunque per isolarci e per disconnetterci dalla Fonte della Creazione. Quando siamo senza speranza, ci sentiamo persi e non sappiamo come trovare il nostro posto nel mondo. Quando ci troviamo in questo stato, pensiamo che la situazione non potrà mai migliorare e che non possiamo fare altro che rassegnarci a questo stato di cose. Ma non è così.

Come possiamo affrontare e superare la disperazione?

Il dott. Edward Bach ci ha lasciato un potente rimedio floreale contro il senso di disperazione: Sweet Chestnut, il castagno dolce. Questo rimedio è consigliato proprio contro l'angoscia profonda e la disperazione di chi non riesce a vedere la luce in fondo al tunnel, di chi sente di aver raggiunto il limite della sopportazione e non riesce a vedere la fine della propria sofferenza, di chi è colto da un grave senso di scoraggiamento che impedisce di continuare a lottare. 
Edward Bach ha pensato questo rimedio proprio per chi, trovandosi in questo stato d'animo, crede che non vi sia più nulla di interessante nella vita ed è così triste da sentirsi affranto e da non riuscire a gioire più di nulla; per chi è così toccato nel profondo dalle esperienze difficili della vita, a tal punto da non riuscire ad accettarle e superarle mantenendo un atteggiamento di fiducia e di speranza; da chi ha la sensazione di non avere via d'uscita e che sente di non avere né l'energia fisica né la forza mentale per uscire da questa condizione.
Il rimedio floreale Sweet Chestnut aiuta la persona a sollevare la cortina di disperazione che la soffoca e a riconquistare la fiducia e la gioia di vivere. E' il fiore della rinascita e del rinnovamento totale.

Per affrontare e superare il senso di disperazione, un altro grande aiuto ci arriva dai Cristalli.

Il primo cristallo di cui vi voglio parlare è la Cianite nera. Questa pietra ha il grandissimo dono di alleggerire il fardello che portiamo, facendo uscire il vecchio e accogliendo il nuovo, attuando un vero e proprio trasferimento di energia. 
Quando ci si sente privi di speranza, la Cianite nera libera da schemi di pensiero negativi e fa si che i pensieri positivi abbiano il sopravvento. Ci trascina fuori dalle zone buie della mente e ci porta in una nuova realtà fatta di possibilità e di speranza. 

Altro cristallo utilissimo in caso di disperazione è la Galena. Questa pietra è una vera e propria fucina di saggezza ed è abilissima a tirarci fuori dai momenti bui. Ripara le parti del nostro corpo emozionale che hanno subito gli effetti di qualche trauma e ci ricorda che riceviamo sempre aiuto dalla Fonte divina, basta chiedere. 
La parola chiave della Galena è trasformazione alchemica. Questa pietra, infatti, ci fa da specchio: ci aiuta a prendere coscienza delle nostre parti più profonde e oscure che non accettiamo di riconoscere e ci insegna ad accettarle e ad integrarle. Nelle difficoltà aiuta ad affrontare le proprie paure e a chiedere aiuto alla Fonte divina. 

Un'ultimo cristallo che consiglio di usare quando si è vittima della disperazione è la Fluorite verde. E' una pietra in grado di fermare i pensieri ricorrenti e ossessivi. Tira fuori proprio dall'eccessivo pensare e analizzare, dandoci il permesso di essere più leggeri e creativi. Ci insegna che una mente calma e serena è in grado di trovare la soluzione in qualsiasi circostanza. 
Inoltre, la Fluorite ci ricorda che i cambiamenti più profondi hanno luogo nei periodi di totale confusione interiore e quindi ci fa comprendere che le avversità della vita, in realtà, sono opportunità per crescere e apportare quei cambiamenti necessari per vivere bene. 

Come sempre siamo aiutati da Madre Terra. Consentiamo a questi meravigliosi aiutanti di donarci la loro energia quando ci sentiamo privi di speranza e non vediamo vie d'uscita. 
Fiori di Bach e Cristalli sono un connubio perfetto per lasciare andare ciò che ci affligge e tornare a vivere nella gioia.
Ricordiamoci che spesso le soluzioni ai problemi sono sotto i nostri occhi e che, se manteniamo la mente calma e non perdiamo il nostro equilibrio interiore, sarà facile trovarle. E laddove non c'è soluzione, non cadiamo nella disperazione e non facciamoci carico di situazioni che non possiamo risolvere. Impariamo ad accettare ciò che non può essere cambiato. 


 

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