White Chestnut: il fiore della pace mentale



In questo post, vi voglio parlare di White Chestnut, il fiore di Bach che restituisce la serenità mentale. 

Per il dott. Edward Bach, White Chestnut è " Per coloro che non riescono ad evitare di pensare cose che non vorrebbero proprio che gli occupassero la mente. Ciò succede solitamente nei momenti in cui non c'è niente di reale che possa interessare. I pensieri molesti, anche se respinti, torneranno immancabilmente ad assillare la mente e a involversi su se stessi, con la conseguenza di una penosa sofferenza psichica". 

White Chestnut è quindi il fiore di Bach per la mancanza di interesse per il presente e per chi è pieno di pensieri e non sa liberarsene.

E' consigliato per tutti coloro che sono tormentati dalle preoccupazioni, da idee e pensieri  insistenti e indesiderati che girano e rigirano nella mente, impedendo alla persona di godere del presente.

Chi si trova nello stato White Chestnut negativo è sovraccarico di pensieri tristi e assillanti, che turbinano senza sosta nella sua mente, creando un dialogo interno ininterrotto, tessendo ipotesi e congetture che non seguono alcun ordine e che non portano ad alcuna soluzione. Non per niente, per il dottor Bach, White Chestnut è il rimedio contro la sindrome del disco rotto, proprio perché i pensieri insistenti e i monologhi interiori continuano a girare nella mente come le parole incise su un disco, lasciando la persona spossata e del tutto incapace di concentrarsi.

Questa frenesia mentale provoca nella persona una forte tensione sia fisica che psicologica, che causa una sorta di tortura mentale e che a lungo andare lascia la persona completamente priva di energia e del tutto incapace di ritrovare la pace interiore. 

La persona che si trova in questo stato arriva al punto di non riuscire più a concentrarsi sul proprio lavoro né di godere delle cose piacevoli della vita. Si trova costantemente in uno stato di tensione interiore senza fine e finisce per sentirsi vittima della sua stessa mente.

Oltre al pensiero ossessivo o circolare, oltre al rimuginare mentalmente senza sosta su alcune idee, lo stato negativo White Chestnut si può venire a manifestare attraverso alcune forme di somatizzazione quali ad esempio insonnia, emicrania, forte tensione sia muscolare sia mentale, che può sfociare in atti aggressivi o violenti, vampate di calore e tic nervosi.

Chi necessita di White Chestnut è dunque una persona che non riesce ad evitare che la sua mente sia costantemente invasa da pensieri, idee e ragionamenti che non desidera. Ciò succede di solito nei momenti in cui il suo interesse per il presente non è abbastanza forte da occupare del tutto la sua mente

Le persone che si trovano in questa condizione riscontrano le maggiori difficoltà quando sopraggiunge la sera e, affaticate da tutta la giornata, si distendono nel letto nella speranza di prendere sonno, senza però riuscirci, in quanto l'angoscia per i troppi pensieri la fa da padrona.

L'insonnia è dunque il sintomo più grave di questa condizione, poiché comporta una serie di altri problemi; se si dorme poco, si è più nervosi e meno concentrati. 

Il rimedio floreale White Chestnut porta in dono alla persona una quiete interiore e un grande senso di liberazione dai pensieri e dalle preoccupazioni che affollano la mente. Il brusio mentale si acquieta, permettendo alla persona di ritrovare uno stato di presenza. 

La sensazione di pace che l'ippocastano regala è un dono prezioso, in quanto permette alla persona di analizzare profondamente molte esperienze vissute - in prevalenza sentimentali - favorendo un distacco emotivo e una chiarezza che conducono al completamento del processo di guarigione. 

E' fondamentale che chi si trova nello stato negativo White Chestnut impari a controllare i propri pensieri, ad allontanare quelli indesiderati e a concentrarsi su quelli piacevoli. Per fare ciò, è utile la visualizzazione, immaginando che i pensieri negativi ricorrenti vengano bruciati dal fuoco, annegati nell'acqua, sotterrati a terra o trascinati via dal vento. 

E' importante che il soggetto che si trova nello stato White Chestnut negativo impari a rimanere nella presenza, nel qui e ora: per fare questo può essere molto utile fare esercizi di yoga o anche semplici esercizi di respirazione che armonizzano il corpo con la mente. 

White Chestnut racchiude in sé le qualità spirituali della tranquillità mentale, del silenzio interiore e della serenità. Con l'assunzione di questo meraviglioso rimedio floreale è possibile ritornare ad essere padroni del proprio potenziale psichico e, ritrovando nuovamente la lucidità e la pace mentale, la persona è di nuovo in grado di risolvere con più obiettività i propri conflitti interiori.

Grazie all'aiuto di quest'essenza floreale, possiamo liberarci dei nostri pensieri ossessivi e delle preoccupazioni che ci impediscono di vivere nella presenza e nella gioia. 




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