Enuresi: un aiuto arriva dai Fiori di Bach

L'enuresi o incontinenza urinaria è l'emissione involontaria e inconscia di urina, che si verifica di notte durante il sonno. Si parla di enuresi quando il disturbo persiste dopo l'età in cui di solito un bambino impara a controllarsi, ossia dopo i cinque anni. 

La capacità di trattenere l'urina fa parte del normale processo di sviluppo. Prima dei cinque anni, bagnare il letto ogni tanto, durante la notte, è considerato fisiologico. Dopo i cinque anni, invece, il bambino ha la maturazione fisica necessaria a trattenere la pipì durante la notte o a percepire lo stimolo e a svegliarsi per andare in bagno.

L'enuresi notturna è un problema che può far impensierire i genitori e provocare stress e ansia nel bambino, nonché un profondo senso di disagio e vergogna che egli prova a bagnare il letto. Inoltre, limita molto la sua vita sociale, in quanto dormire da un amichetto può diventare davvero problematico. 

Se non ci sono problemi a livello organico, e quindi la vescica funziona bene, allora occorre indagare a livello emozionale e a livello mentale che cosa sta succedendo al bambino che soffre di tale disturbo. 

Quando il bambino fa la pipì a letto significa che ha una profonda paura che non viene espressa e la notte è l'unico momento in cui riesce a lasciare andare quest'emozione trattenuta. 

E' un conflitto del femminile interiore, la notte è il massimo yin ed è proprio durante la notte che si lasciano andare le emozioni, le quali sono la nostra acqua (la pipì).

Sul piano emozionale, il fatto di bagnare il letto in modo incontrollato durante la notte indica che il bambino in questione si è trattenuto troppo durante il giorno e la notte non riesce più a controllarsi. 

La notte diventa per lui l'unico momento in cui può liberarsi di emozioni che lo opprimono durante il giorno e che non riesce, per qualche motivo, ad esternare.

L'enuresi notturna ci parla di un bambino che ha molta paura dell'autorità, soprattutto di quella del padre o di una persona che svolge un ruolo paterno. Ciò non significa che il bambino abbia una paura fisica del padre, si tratta piuttosto della paura di non saper soddisfare le sue richieste, di far dispiacere a suo padre, di non essere all'altezza delle sue aspettative. 

Per il bambino non essere abbastanza bravo per un genitore è altrettanto vergognoso quanto bagnare il letto. 

Anche se si fa riferimento alla figura del padre, questo non esclude che invece sia la figura materna a incutere paura nel bambino. In genere, la mamma ha più un atteggiamento di accoglienza verso il bambino, di cura e di comprensione. Se però. si mostra più severa e pretende che il bambino sia sempre perfetto in tutto ciò che fa, allora nel bambino insorgerà la paura di deludere la mamma, di non essere abbastanza bravo per lei.

Sul piano mentale, il bambino ha bisogno di un maggior incoraggiamento. Il bambino che soffre di enuresi notturna è molto sensibile ed è estremamente esigente con se stesso. Sicuramente può essere d'aiuto che i genitori gli dicano spesso che è bravo, che mettano in risalto i suoi talenti e che gli ripetano continuamente che, anche se fa errori, i suoi genitori lo amano comunque. Questo atteggiamento comprensivo da parte dei genitori lo aiuterà a crederci, tanto da smettere di tenersi così sotto controllo. 

E', inoltre, fondamentale che il genitore che sa di sbagliare con il proprio figlio - perché magari pretende che lui sia perfetto, che svolga tutti i compiti bene, che prenda sempre dei bei voti a scuola - parli con il bambino e lo rassicuri, in modo che comprenda che ciò di cui lui è convinto, rispetto alle aspettative dei genitori, non è davvero fondato.

Un aiuto ci viene, come sempre, anche dalla Natura: i Fiori di Bach offrono un sostegno naturale ed efficace alle cure dei nostri bambini. Sono molto utili per favorire il sano sviluppo del bambino, per mitigare le asperità del suo comportamento o aiutarlo a superare un disturbo o una malattia. 

La terapia con i Fiori di Bach è una cura naturale, priva di effetti collaterali, per cui sono particolarmente indicati anche per i bambini. 

Nel caso del bambino che soffre di enuresi notturna un rimedio floreale molto utile è Cherry Plum, il quale aiuta il bambino nelle situazioni di crisi, quando a causa di un accumulo di tensione interiore eccessivo, egli rischia di "scoppiare". Ciò capita spesso ai bambini troppo emotivi, dai quali si pretende un comportamento controllato e disciplinato. 

Purtroppo succede di frequente che, nella vita di ogni giorno, i bambini debbano reprimere l'espressione spontanea dei propri sentimenti e delle proprie emozioni. Ci sono bambini che sono molto vivaci e che si muovono continuamente, per loro è davvero difficile soffocare un grido di gioia o trattenersi dall'impulso di muoversi. Proprio per questo motivo spesso, sia a scuola sia a casa, vengono sgridati. Ciò determina l'insorgere nel bambino di un conflitto emotivo che può condurre ad un'eccessiva tensione psichica, che in alcuni casi si manifesta in scatti d'ira o di nervi, ma che in altri casi non si manifesta esternamente e viene trattenuta interiormente dal bambino. Spesso questi bambini finiscono per soffrire di incubi, balbuzie ed enuresi notturna, disturbi che si sviluppano a causa di questo disagio interiore e della paura inconscia di dare libero sfogo ai propri desideri. 

Il bambino, quindi, che ha difficoltà ad esprimere liberamente i propri sentimenti e le proprie emozioni, avrà dentro di sé molta tensione interiore. 

Cherry Plum lo può aiutare a controllare l'eccessiva tensione psichica, mitigando la paura. Ovviamente, è fondamentale il sostegno dei genitori che, pur insegnando ai figli il valore della disciplina, devono riconoscere loro la possibilità di esprimere i propri sentimenti, senza negarla nemmeno a se stessi. 

Il bambino che soffre di enuresi notturna è un bambino che ha paura di non soddisfare le esigenze di un genitore e, quindi, di non essere abbastanza bravo da meritare l'amore del genitore. 

Un rimedio utile è l'essenza floreale Larch, indicato per i bambini che fin dalla più tenera età si mostrano timidi e timorosi. Sono bambini che non hanno fiducia in se stessi. La scarsa autostima che li caratterizza può facilmente degenerare in un forte complesso di inferiorità. 

Questo rimedio floreale può essere di grande aiuto per rinforzare l'autostima del bambino. 

E' altrettanto importante che i genitori lo aiutino a vincere la paura del fallimento o di non essere abbastanza bravo, mettendo in risalto i suoi talenti e ripetendogli spesso che è bravo e che, anche se commette errori, loro gli vogliono comunque bene. E' fondamentale, inoltre, che i genitori forniscano al bambino ripetuti stimoli, affinché egli intraprenda iniziative che può portare a termine senza problemi, in modo tale da far maturare gradualmente una certa fiducia in se stesso. Altrettanto importante è criticarlo il meno possibile ed esprimere la propria approvazione. Occorre ricordarsi che è sempre sbagliato parlare delle debolezze del bambino in sua presenza. Un bambino, per riuscire a sviluppare e consolidare una buona autostima, ha bisogno di dedizione incondizionata e di fiducia.

Quando il bambino prova una paura concreta, quale può essere la paura di deludere un genitore, non può mancare tra i rimedi floreali Mimulus. I bambini manifestano i propri timori con i comportamenti più disparati. Per i genitori con figli apprensivi, Mumulus può essere di grande aiuto: quando sono piccoli i bambini, se provano paura, manifestano con il pianto il loro disagio; quando questi bambini crescono, il modo di esprimere le loro paure cambia, essi diventano timidi e riservati; quando diventano adolescenti, tendono ad arrossire per un nonnulla o a soffrire di blocchi emotivi, che possono complicare la loro vita e quella dei genitori. 

Mimulus infonde coraggio ai bambini apprensivi, li aiuta a convivere meglio con le proprie paure e a vincerle.

Spesso il bambino che fa la pipì a letto è un bambino che ha sensi di colpa ricorrenti o la preoccupazione di aver combinato qualcosa di sbagliato. In questo caso è di aiuto il rimedio floreale Pine. 

Nella vita di ogni giorno, alcuni bambini svolgono i propri compiti con eccessiva diligenza e tendono al perfezionismo, proprio per paura di commettere errori o di non soddisfare abbastanza le richieste dei genitori. Così' facendo diventano ipercritici verso loro stessi e, in genere, insoddisfatti del loro rendimento, soprattutto se il genitore fa notare loro che potevano fare di meglio. Se qualcosa non va a buon fine, si sentono immediatamente responsabili e colpevoli. I rimproveri dei genitori o anche di uno solo dei genitori aggravano ulteriormente la situazione. 

Pine aiuta il bambino a non sentirsi responsabile di qualsiasi cosa, rinforza la sua capacità di accettare se stesso e i propri errori. Ovviamente è importante che i genitori non sgridino il bambino se sbaglia o se il rendimento non è quello desiderato dal genitore. Il primo atto di amore del genitore è di accettare il bambino per quello che è, senza riversare su di esso le proprie aspettative. 

Un ultimo rimedio che può essere di grande aiuto per il bambino che soffre di enuresi notturna è White Chestnut. Spesso anche i bambini hanno pensieri ricorrenti che li tormentano. Il bambino che soffre di enuresi notturna, proprio per la paura che ha di deludere il genitore, si chiede spesso se ce la farà a essere bravo come vuole il papà o la mamma, se riuscirà a prendere un bel voto a scuola, se  il papà o la mamma gli vogliono bene nonostante lui non sia sempre bravo a scuola e non sia sempre all'altezza delle loro aspettative. Durante il giorno, questa giostra di pensieri ricorrenti e tormentosi rende difficile la concentrazione nello studio o a scuola e fa accumulare nel bambino moltissima tensione.

White Chestnut ferma l'incalzante susseguirsi di pensieri e ristabilisce quella condizione di calma e lucidità mentale di cui il bambino ha bisogno sia per rilassarsi sia per potersi concentrare su nuovi pensieri. 

I genitori hanno il compito di aiutare i loro bambini a diventare degli adulti sicuri di sé, con un buon livello di autostima e di fiducia in se stessi, solo così potranno trovare la loro strada nella vita e raggiungere i loro obiettivi. Se anziché aiutarli ad avere fiducia in se stessi, li si scoraggia, li si fa sentire degli incapaci o non abbastanza bravi o non abbastanza meritevoli di amore, diventeranno degli adulti problematici, insicuri, pieni di paure, incapaci di realizzare i loro sogni e saranno costretti a passare metà della loro vita a recuperare quella fiducia e quell'amore verso se stessi che i comportamenti dei genitori hanno distrutto. 

I genitori spesso riversano sui figli le loro aspettative, vogliono dei figli che abbiano dei voti eccellenti a scuola, che stiano sempre fermi, che si comportino sempre bene. I bambini devono essere lasciati liberi di esprimersi, di esprimere le loro emozioni, di urlare se ne sentono il bisogno, di piangere quando soffrono, di essere ciò che sono realmente e non ciò che i genitori vogliono che siano. Il bambino, per poter diventare un adulto felice, deve essere lasciato libero di essere chi è realmente, con tutti i suoi limiti e le sue mancanze. 

Amiamo i bambini per come sono; non cerchiamo di trasformarli nei nostri ideali, ma accettiamoli per quello che sono, con i loro pregi e i loro difetti; incoraggiamoli ad essere sempre se stessi in ogni situazione; poniamo l'accento sui loro pregi e sui loro talenti; sproniamoli a fare ciò che amano fare; evitiamo di condizionarli con le nostre paure e le nostre pretese; aiutiamoli a far emergere la loro vera personalità e ad esprimere la meraviglia che sono.

 





 



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