Il quarzo rosa: la porta del cuore



Oggi vi voglio parlare di un cristallo che amo molto: il quarzo rosa. Viene considerato la pietra dell'amore incondizionato, nonché la porta del cuore.
Prima di parlarvi di questa meravigliosa pietra, voglio però spendere due parole sulla Cristalloterapia.
La Cristalloterapia è un’arte terapeutica vecchia di migliaia di anni, un’arte che ci permette di avvicinarci con più coscienza alle esigenze del nostro corpo e del nostro spirito.
La presa di coscienza di chi siamo veramente e di quanto valiamo in quanto esseri spirituali, la consapevolezza dei risvolti psicologici che ci causano malattie, possono essere uno stimolo a diventare persone autentiche. Gli esseri umani, purtroppo, si occupano poco di prendere coscienza di sé, anche se dovrebbe essere uno degli scopi principali della propria esistenza, utile al Pianeta e a tutto l’Universo.
I cristalli, con le loro energie, ci sostengono e ci aiutano, perché sono delle forze universali che portano luce nei pensieri e stimolano la guarigione, facendoci prendere coscienza delle cause che stanno alla base della malattia.
Essi sono vivi e pulsanti, anche se possono sembrare inerti. Le loro vibrazioni sono cariche di colori ed entrano in sintonia con quelli della nostra aura, portando, attraverso i chakra, armonia e luce dentro di noi.

Fin dai tempi più antichi, i cristalli venivano utilizzati per creare portafortuna, amuleti e altri oggetti ornamentali, con il preciso intento di proteggere la persona che li portava durante la caccia, durante le battaglie, contro gli spiriti maligni o il malocchio. Per migliaia di anni, i cristalli sono stati anche indossati o poggiati sul corpo per risanarlo e riequilibrarlo. Erano impiegati inoltre contro malattie e disturbi di vario tipo, a tal fine venivano ridotti in polvere per preparare pozioni da somministrare ai pazienti. 
Il loro potere terapeutico è dato dal contenuto minerale: ferro, sodio, calcio, silicio, manganese e molti altri componenti ancora, che ne facevano e ne fanno tuttora un rimedio naturale ed efficace. 
Già in passato, si era osservato che, posizionando il cristallo su una determinata parte del corpo, la persona ne traeva giovamento, ciò in quanto il cristallo stesso fungeva da collettore di energia e quindi era in grado di innescare l'autoguarigione da parte della persona.

La medicina moderna, purtroppo, è poco propensa a dare credito alla Cristalloterapia e quindi all'uso dei cristalli, in quanto sostiene che essi abbiano uno scarso beneficio se vengono semplicemente posti sul corpo. 
Al giorno d’oggi, per le leggi del mercato è commercialmente più proficuo somministrare una pastiglia che toglie i sintomi, anziché andare alla radice del problema per rimuoverlo. Con questo non voglio denigrare la ricerca scientifica che ha dato all'umanità un eccellente contributo e meravigliose scoperte, senza le quali le nostre aspettative di vita sarebbero notevolmente ridotte. Però, l’atteggiamento denigratorio verso metodi di cura millenari è del tutto inopportuno, considerato che molti farmaci sono basati su erbe e prodotti reperibili in natura e utilizzati già dai tempi antichi per curare. Alcuni studi accreditano un’interazione del corpo con le energie dei cristalli, come ha scritto Rudolf Steiner, il quale  ha più volte accennato alle formazioni cristalline nel sangue. L’interazione con le energie delle pietre è favorita dall'acqua, di cui il corpo umano è composto al 70% e che agisce da conduttrice di energie.

I cristalli, pertanto, non sono oggetti magici, ma oggetti ai quali noi abbiamo la capacità di unirci energeticamente.

La Cristalloterapia, fino a qualche secolo fa, veniva utilizzata in tutto il mondo con fiducia sia da terapisti sia da guaritori, sacerdoti di templi e uomini di medicina.
A parte alcune applicazioni del quarzo e della tormalina, le energie dei cristalli non sono ancora state scientificamente esaminate e confermate nella loro efficacia, così come molte altre terapie energetiche che aiutano il processo di guarigione. Questo non significa, però, che non siano efficaci.
Ovviamente per alcuni tipi di malattie o disturbi molto gravi, l'uso dei cristalli raramente si rivela risolutivo, in tali casi è indispensabile rivolgersi al medico e alla farmacologia. 
Ciò che possiamo però dire, senza alcun dubbio, è che le pietre, così come le piante, i fiori, gli oli essenziali, i colori e la musica, aiutano l'essere umano a godere di un buon equilibrio fisico, mentale, emozionale e spirituale, il quale a sua volta gioca un ruolo fondamentale nell'accelerare il processo di guarigione.
In molti paesi orientali, ancora oggi si fa ricorso al potere dei cristalli e i risultati che si ottengono sono ottimi. Popolazioni particolarmente dedite alla tecnologia, come i giapponesi, ricorrono all'uso delle pietre non solo per abbellire i loro giardini e le loro abitazioni, ma anche per aumentare il potenziale meditativo, le facoltà di concentrazione e di centratura.

Ad un livello sottile, i cristalli hanno la capacità di collegarsi a quella parte di noi stessi che vede e conosce tutto. Una volta connessi, la saggezza intrinseca a queste pietre valorizza ogni aspetto della nostra vita. Essa ci aiuta a comprendere anche il motivo per cui potremmo aver bisogno di guarire e rende manifeste le cause del nostro malessere.

Pietre e cristalli costituiscono una vera e propria fonte rigeneratrice in quanto collegati con tutta l’energia presente nella Madre Terra e nel Cosmo.

Ogni cristallo possiede proprietà terapeutiche e applicazioni specifiche. 
Il malessere è uno squilibrio energetico a livello fisico, emotivo, mentale, psichico, karmico e spirituale. Il piano su cui alla fine questo malessere o squilibrio si manifesta è il corpo materiale. I cristalli ci aiutano a scoprire la causa del nostro malessere e ci aiutano a guarirne gli effetti. 
La guarigione si può ottenere solo attraverso il riequilibrio e la reintegrazione, un ritorno al benessere che la nostra Anima e le sue intenzioni richiedono per le lezioni che dobbiamo apprendere nella vita attuale. Quanto affermato si basa sulla premessa che, ancora prima della nascita, tutti noi abbiamo un percorso di vita programmato dalla nostra Anima di comune accordo con i nostri Maestri Spirituali. Questo piano dell'Anima può comprendere come percorso di crescita tanto il benessere quanto i traumi o le malattie.
Dobbiamo sapere, inoltre, che ciò che si incarna nel nostro corpo fisico è solo una piccola parte della nostra Anima globale. Possiamo chiamare la parte incarnata il piccolo Sé, mentre ciò che rimane nelle dimensioni non percepite è il Sé superiore, il quale opera ad una vibrazione più sottile di quella fisica. Proprio per tale motivo, esso vede molto più in là rispetto al piccolo Sé, in quanto non è condizionato da limiti di tempo e spazio. La nostra Anima globale ha accesso sia alle informazioni karmiche e ancestrali, sia al progetto di vita e alle intenzioni evolutive. Quando il piccolo Sé e l'Anima globale entrano in comunicazione, la nostra consapevolezza viene enormemente ampliata. Le energie dei cristalli sono dunque una sorte di ponte che permette la comunicazione fra noi e la Coscienza superiore.

E ora veniamo al nostro quarzo rosa. Si tratta di un ossido di silicio, con tracce di manganese e titanio. Proviene principalmente dal Brasile, dagli Stati Uniti e dal Madagascar. E' un cristallo rozzo, ossia formato da monocristalli senza superfici ben definite che si ammassano tra di loro. Ha in genere un colore rosa molto delicato e tenue, a volte è quasi incolore. Vi sono però alcuni quarzi che presentano un colore rosa più intenso. La tonalità dipende dalla quantità di ossido di manganese, talvolta associata a tracce di titanio. 
Gli elementi contenuti nei minerali determinano la colorazione della pietra, tali elementi hanno la proprietà di assorbire alcune frequenze dello spettro elettromagnetico. Ogni colore possiede una ben definita frequenza. Il colore è fondamentale per il buon funzionamento del corpo: ogni cellula vivente emette delle radiazioni molto deboli di luce, dette biofotoni. Questa vibrazione elettromagnetica costituisce un sistema di comunicazione tra le cellule - non per niente viene definita "il linguaggio tra le cellule" - che regola tutti i processi biofisici del corpo.
Pertanto, possiamo affermare che, oltre all'energia dei cristalli, anche il colore delle pietre agisce sul corpo e sulla salute. Il colore rosa simboleggia l'amore incondizionato. Il raggio d'azione dei minerali di colore rosa comprende: stimolare l'amore e la passionalità, conferire energia intuitiva (femminile), alleviare i pensieri, aprire i cuori e insegnare a dare e ricevere, nonché a perdonare. Spesso le pietre di colore rosa vengono usate in combinazione con quelle di colore verde. Il significato simbolico di tale colore è la ricerca della conoscenza e il raggio d'azione dei minerali di colore verde è molto ampio e richiama quello dei minerali di colore rosa. Le pietre di colore verde donano equilibrio e armonia, la loro frequenza calma, conferiscono attaccamento alla Madre Terra, favorendo l'armonia con la natura e le sue leggi, rendono compassionevoli, donano capacità di discernimento, conferiscono magnanimità e stimolano il senso della giustizia.

I quarzi rosa più antichi sono stati trovati in Mesopotamia e risalgono al 6000 a.C.. Gli Assiri utilizzavano queste pietre per creare magnifici gioielli da utilizzare sia a fini ornamentali sia esoterici.  Tale pietra veniva utilizzata anche in Egitto per preservare la giovinezza, la bellezza e l'amore. Secondo una leggenda greca, pare che sia stato il dio Eros a donare all'umanità questo prezioso cristallo. Una leggenda orientale, invece, narra che due giovani innamorati di casta sociale diversa erano costretti ad incontrarsi di nascosto e ogni volta il ragazzo portava in dono all'amata una rosa bianca. La storia purtroppo finì con una tragedia: quando il padre della ragazza scoprì la relazione, li uccise entrambi. Secondo questa leggenda, la rosa che tenevano tra le mani divenne pietra, trasformandosi nel quarzo rosa. 

E' considerata la pietra del plesso cardiaco, in Cristalloterapia viene infatti utilizzata nei trattamenti che servono ad armonizzare il chakra del cuore e a promuovere i sentimenti più puri e l'armonia. Posta su tale centro energetico, apre il cuore all'amore incondizionato, un amore privo di gelosia, egoismo, calcolo e possessività. Aiuta a ritrovare la fiducia in se stessi, ad aprirsi al prossimo e ad essere altruisti, conferisce gioia nel donare e aiuta a perdonare. Il quarto chakra si trova nella zona centrale fra i tre chakra inferiori, che rappresentano la materia, e i tre chakra superiori, che simboleggiano lo Spirito. Il cuore è dunque la parte centrale ed è fondamentale aprire ed equilibrare questo centro energetico, prima di aprire i chakra superiori ed elevare lo Spirito.

Il quarzo rosa è una delle pietre femminili per eccellenza, rappresenta l'elemento acqua e si carica perfettamente sotto la luna. Essendo un quarzo è meglio evitare di esporlo al sole diretto, in quanto si potrebbe rovinare. Questa pietra lavora soprattutto sulla sfera delle emozioni, promuovendo la femminilità, la compassione e l'intuizione. Ci aiuta inoltre a sciogliere le tensioni causate da atteggiamenti di chiusura e controllo nei confronti degli altri, ci guida anche al superamento di traumi infantili derivanti da carenze affettive. Possiamo indossare un ciondolo di quarzo rosa come amuleto all'altezza del cuore, ci aiuterà ad aprirci ad esperienze amorose positive, ci aiuterà a ritrovare la calma, a rilassarci e a perdonare i torti subiti, senza per questo rimanerne vittime. E' utile che lo indossino soprattutto le persone che si fanno sopraffare facilmente dallo stress, dalla gelosia e dal risentimento. 
Questa pietra, abbinata ad una pietra verde, come ad esempio l'avventurina, è di grande aiuto contro ansie, palpitazioni, tachicardia e contro il mal d'amore.

Da un punto di vista terapeutico, il quarzo rosa viene utilizzato sia per curare disturbi della mente sia per curare disturbi del corpo. Per quanto riguarda i disturbi del corpo, trova applicazione per tutte le problematiche legate al cuore, ai polmoni, ai reni, alle ghiandole surrenali, al sistema cardiovascolare e circolatorio. Il suo utilizzo è indicato in molti casi: in presenza di angina pectoris, per rafforzare le arterie, in caso di ascessi, aiuta nei problemi legati alla cartilagine, aiuta a prevenire l'infarto del cuore, regolarizza il ritmo del cuore, aumenta la fertilità, aiuta in presenza di leucemia, di infiammazione delle ovaie, rafforza le tube uterine, è utile in caso di problemi ai testicoli, disturbi del parasimpatico o del sistema neurovegetativo, nonché in caso di crampi allo stomaco. Dà ottimi risultati anche nel trattamento di traumi, squilibri sessuali, dipendenze (ad esempio da droghe, alcool, etc), in caso di vertigini, di ustioni, vesciche, morbo di Parkinson e demenza. 
Per quanto concerne i disturbi della mente, il quarzo rosa è una pietra molto utile in caso di comportamenti aggressivi e arroganti, in presenza di cattiveria, collera, mancanza di tolleranza, irritabilità, scortesia, indolenza, incapacità di amare, carenza di amore per il prossimo. E' efficace anche in caso di mancanza di creatività, in quanto stimola la fantasia: non per niente viene considerata la pietra degli artisti. Aiuta a risolvere i problemi della famiglia, attiva la fiducia in se stessi, aiuta ad eliminare pensieri e sentimenti di negatività, pensieri nostalgici e sentimenti di odio.  E' utile per superare i blocchi e i conflitti emozionali. 

Sul piano sottile, assorbe le negatività, risolvendo i disturbi dell'energia vitale, e aiuta a ritrovare l'equilibrio spirituale laddove è carente.
Il quarzo rosa è considerato la pietra della calma, proprio perché dona la calma mentale che serve ad affrontare le sfide della vita e a vivere con leggerezza ed entusiasmo.
Come ho già detto, questa pietra rappresenta la porta del cuore, proprio per tale motivo è associata al chakra del cuore. Ha una frequenza medio-alta a seconda della trasparenza. 
Questo cristallo è ricco di vibrazioni di amore incondizionato e di pace infinita. Esso attira verso di noi legami affettivi armoniosi. Ci conduce alla conoscenza di sé, ci aiuta a prendere consapevolezza del fatto che siamo esseri spirituali, che possediamo nel nostro intimo una pace infinita e una grande capacità di amare. Aumenta la compassione, la tolleranza e la generosità. Dona la calma, sciogliendo le tensioni e portando la persona a sentirsi tutt'uno con l'Universo. Per tale  motivo, questo minerale viene considerato anche il cuore della Madre Terra
Lavorare con questo cristallo, ci consente di risanare un tormento interiore o un oltraggio ricevuto, ci permette di eliminare le emozioni tossiche e il dolore che ci impediscono di donare e ricevere amore, facendoci riscoprire il potere, che è insito in ognuno di noi, di amare senza riserve e di aiutare gli altri. Perdonando noi stessi, l'amore e la bellezza emergeranno da dentro, la solitudine cesserà e i blocchi emotivi si dissolveranno. Il quarzo rosa ci fa riscoprire l'amore per noi stessi. Solo quando cominceremo ad amare noi stessi, potremo donare e ricevere amore dagli altri. 

Questo cristallo è un ottimo strumento per coloro che hanno iniziato un percorso interiore di crescita spirituale e anelano ad entrare in intima connessione con il proprio Sé superiore.
Durante gli esercizi di respirazione, possiamo indossare un ciondolo di quarzo rosa e visualizzare che la sua luce rosa entra dentro di noi, diffondendo amore e serenità. Questa semplice pratica ci può aiutare a ritrovare la pace e a perdonare noi stessi o gli altri. 
Possiamo utilizzare questo cristallo anche durante la pulizia dell'aura o dei chakra, in quanto rimuove i blocchi energetici, allineando il corpo astrale, emozionale e mentale.  
E' utile anche tenere questa pietra vicino al letto, sul comodino, durante la notte, poiché aiuta le persone che soffrono di insonnia.
Proprio perché dona tranquillità, può essere posto sulla scrivania o su una mensola, sia a casa sia nell'ambiente di lavoro, garantirà un ambiente calmo e armonioso.

Con questa pietra, dunque, ci apriamo all'amore incondizionato, che attira verso di noi le persone e le esperienze di vita giuste per la nostra Anima.

Ho deciso di scrivere un articolo su questa meravigliosa pietra in quanto credo che l'umanità sia ad un punto di svolta. Il distanziamento sociale a cui siamo sottoposti da più di un anno, la paura di avvicinarsi agli altri per paura di essere contagiati, ci ha fatto perdere di vista chi siamo veramente e quanto amore ogni essere umano sia capace di trasmettere agli altri. L'umanità dovrà fare un grande sforzo e soprattutto un grande lavoro di consapevolezza per potersi risvegliare e uscire da questa prigione di paura e di isolamento in cui si è rinchiusa da sola. Dare la colpa ad un virus o alla classe politica governante non ci aiuterà ad evolvere né a trasformarci in persone consapevoli. Solo assumendoci le nostre responsabilità, affrontando la grande paura che sta dietro ad un atteggiamento di rifiuto dell'altro, potremo davvero risvegliarci e diventare quei meravigliosi esseri spirituali che siamo.
Il quarzo rosa è il cristallo dell'amore incondizionato, portatevelo al collo, in tasca, tenetelo in mano, entrate in connessione con la sua energia, lasciatevi attraversare dalle sue vibrazioni, vi aiuterà ad aprirvi all'amore verso il prossimo, vi aiuterà a diventare esseri amorevoli e gentili, porterà alla luce le vostre paure più intime e le cause che sottendono ad esse, vi aiuterà ad affrontarle e a superarle. Solo così potremo aprirci all'amore incondizionato e fare il grande salto evolutivo che siamo venuti a fare.
L' amore incondizionato è il dono più grande che possiamo fare a noi stessi e agli altri.




 









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